La zanzara tigre è una specie di origine asiatica. Dalla seconda metà del secolo scorso, con l’aumentare degli scambi commerciali, è cominciata la sua lenta ma inarrestabile colonizzazione di altre aree geografiche attraverso il trasporto passivo di uova. Questa elevata capacità di espandersi al di fuori del suo areale di origine è dovuta principalmente alla plasticità ecologica della zanzara tigre, che consiste soprattutto nel poter utilizzare una varietà di piccole raccolte d’acqua dolce per lo sviluppo larvale abbondanti nel tessuto urbano delle nostre città.
Le linee guida, approvate oggi, costituiscono un valido strumento a disposizione dei comuni per attivare, nell’ambito del proprio territorio, le misure per contenerne la diffusione. Vengono riportate anche le indicazioni sulle buone pratiche da seguire per il controllo nelle proprietà private, da veicolare opportunamente a cura delle amministrazioni territoriali, in quanto, in mancanza della collaborazione dei cittadini, lo sforzo dell’ente pubblico, da solo, risulta inefficace. Il controllo delle zanzare, soprattutto di quelle di origine aliena, richiede infatti un’importante azione sinergica, coordinata e sincronizzata da parte di diversi attori che includono, oltre alla pubblica amministrazione ed agli istituti di ricerca operanti sul territorio, principalmente i singoli cittadini. Risulta inoltre implicito considerare che, ai fini della disinfestazione, si rendono necessari interventi sull’ambiente, quali trattamenti capillari, bonifiche di acque stagnanti, controllo delle discariche abusive, raccolta dei rifiuti, di fatto effettuabili solo da chi governa e gestisce il territorio, e che presuppongono una conoscenza specifica delle caratteristiche ambientali idonee alla riproduzione degli insetti.
Risultano inseriti, a complemento delle linee guida, una serie di allegati e di materiale divulgativo predisposto dal Gruppo di lavoro. Sono ricomprese le procedure di emergenza, in caso di evento di trasmissione da arbovirus, laddove è necessaria l’opera di disinfestazione a cura dell’APSS, in collaborazione con i comuni interessati.
In allegato due brochure informative sul contrasto alle zanzare e sui repellenti