Giovedì, 22 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3634

Nuova strada di accesso, illuminazione e reti tecnologiche realizzate da Trentino Sviluppo
ZONA PRODUTTIVA DI SCURELLE, COMPLETATO L'APPRESTAMENTO DEI LOTTI

La zona industriale di Scurelle è pronta ad accogliere nuove iniziative imprenditoriali. Si sono infatti conclusi i lavori di apprestamento dell'area di espansione che si trova a valle degli attuali insediamenti produttivi. Una strada lunga 385 metri permette l'accesso da parte dei mezzi pesanti e l'intervento di Trentino Sviluppo ha riguardato anche la realizzazione delle opere di urbanizzazione ed infrastrutturazione: acque bianche e nere, gas metano, illuminazione e reti tecnologiche. I lavori, durati nove mesi per una spesa di 915 mila euro, permetteranno alle tre attività già insediate di espandersi, garantendo spazi per altre due iniziative private e ponendo i presupposti per un ulteriore ampliamento dell'area ad ovest della zona industriale di Scurelle che ad oggi si estende su una superficie complessiva di oltre 380 mila metri quadrati.-

Nella mattinata di oggi, giovedì 21 novembre, alle ore 11.30, il taglio del nastro con la partecipazione di Alessandro Olivi, assessore all'Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento, Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo e Fulvio Ropelato, sindaco di Scurelle.
"Sono convinto - ha sottolineato l'assessore Alessandro Olivi – che realizzare delle infrastrutture primarie per generare opportunità di sviluppo e crescita per le nostre imprese trentine e per aumentare il livello di attrattività del territorio sia una politica assolutamente responsabile anche in tempo di crisi. Anzi, proprio in questi momenti non possiamo arretrare rispetto al creare le condizioni per cui la Valsugana in particolare, tenuto conto delle sue tradizioni e delle sue attuali difficoltà, possa tornare ad essere un territorio dove le imprese trovano una ambiente favorevole per crescere, creando lavoro e sviluppo".
Soddisfazione è stata espressa anche da Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo. "Viene potenziata – ha detto Laner – un'area produttiva importante a beneficio sia delle aziende già operanti sia di quelle che potranno arrivare. Un segnale di fiducia del quale in questo momento abbiano tutti estremo bisogno".
"Un'opera – ha spiegato Fulvio Ropelato, sindaco di Scurelle – che ha una doppia valenza. Quella di decongestionare il traffico pesante della zona alta, a valle dello stabilimento Finstral, che in precedenza non trovava sbocco, e quella di essere arteria a servizio delle nuove aziende insediate in questa nuova area di località Lagarine. Poco sotto sta inoltre per partire un'ulteriore zona di 52 mila metri quadri per la quale la Commissione edilizia comunale ha di recente concesso la licenza edilizia per le opere di urbanizzazione, che vedranno la continuazione ideale di questa strada fino al collegamento definitivo con la strada provinciale 237".
La strada inaugurata oggi ricalca il vecchio tracciato della stradina esistente, larga tuttavia poco più di 3 metri. Ora è lunga 385 metri e, dopo l'intervento, la carreggiata misura 7 metri di larghezza, risultando idonea anche al transito dei mezzi pesanti. Per la messa in sicurezza è stato anche realizzato un marciapiede di 1 metro e mezzo di larghezza.
Lungo tutto il tracciato sono inoltre stati posati i sottoservizi necessari per l'urbanizzazione e l'apprestamento dell'area produttiva: rete dell'acquedotto comunale, idranti, rete di illuminazione pubblica, rete per l'energia elettrica e le comunicazioni, fognatura delle acque bianche e nere e condotte del gas metano.
Il costo delle opere di apprestamento è stato di 915 mila euro, interamente finanziato da Trentino Sviluppo sui fondi stanziati dalla Provincia di Trento per le aree produttive. I lavori diretti dall'ing. Federico Zanasi di STS Trentino Engeneering, sono stati eseguiti dall'impresa Zortea di Castelnuovo Valsugana.
Ora, conclusi i lavori di apprestamento, si sblocca l'iter per due nuove lottizzazioni, che ospiteranno altrettante attività imprenditoriali private, ma anche la possibilità di ampliarsi per le tre imprese che già occupano gli spazi disponibili, che potranno pertanto sviluppare la propria attività incrementando l'occupazione. Società Cooperativa Lavoro Servizi Valsugana, Tomaselli Costruzioni e CTS si sono infatti impegnate a garantire il mantenimento, per un quinquennio, di livelli occupazionali pari rispettivamente a 90, 10 e 11 unità, in base ad una convenzione siglata con Trentino Sviluppo che recepisce quando previsto nella "Direttiva Aree". (dm)

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