Lunedì, 19 Giugno 2017 - 17:25 Comunicato 1663

A Trento da mercoledì 11 a sabato 14 ottobre il Festival di danza e teatro-danza per le nuove generazioni
Y GENERATION: i linguaggi della danza

Torna dal 11 al 14 ottobre in diversi luoghi di Trento Y GENERATION, festival di danza e teatro danza promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con il Comune di Trento – Assessorato alle Politiche Sociali, Familiari e Giovanili e Servizio Cultura e Turismo – e con il sostegno e la partecipazione di Assitej Italia. Il ricco programma degli eventi è stato illustrato oggi nell'ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dal direttore del Centro S. Chiara, Francesco Nardelli, e dalla consulente artistica Giovanna Palmieri. L’attenzione suscitata nel 2016 dalla prima edizione ha reso evidente la necessità di proseguire sulla strada intrapresa: la curiosità verso forme spettacolari rivolte a bambini e ragazzi è forte sia tra gli operatori sia nel pubblico e la mancanza di un punto di riferimento nazionale sul tema porta inevitabilmente Y Generation ad ambire a quel ruolo.

Obiettivo primario del festival è innanzitutto colmare questo vuoto e offrire una mappatura delle proposte artistiche di danza e teatro danza per ragazzi, in Italia e in Europa. Grande cura è stata rivolta alla scelta delle tematiche affrontate dagli spettacoli invitati: si parla di conflitto, relazioni fra coetanei, rapporto con l’ambiente, con poetiche e approcci declinati sapientemente in base all’età degli spettatori a cui ci si rivolge. Particolare attenzione è dedicata alla relazione tra danza e arti visive (pittura, illustrazione, video arte) con due mostre: Sulle punte e a piedi nudi a cura di Giannino Stoppani Cooperativa Culturale, dedicata all’illustrazione nella letteratura per ragazzi e ai suoi legami con il linguaggio della danza; Col naso all’insù è invece una mostra di tavole illustrate da Francesco Manenti, danzatore della Compagnia Sosta Palmizi, sul tema dell’essere genitori.

In scena al Teatro Cuminetti, al Teatro Sanbàpolis, nei diversi spazi del Teatro Sociale e in luoghi all’aperto, vedremo 13 compagnie provenienti da Italia, Spagna, Germania, Francia, Olanda, coinvolte in oltre 20 performance di cui 3 in prima nazionale e 1 in anteprima. Due spettacoli propongono inoltre musica dal vivo.

Uno sguardo internazionale dunque, ma anche un forte legame con il territorio grazie al ricco programma formativo, intitolato Step by Step che creerà occasioni di incontro, studio e dialogo tra artisti, organizzatori, formatori e il pubblico di giovani e adulti.

In programma workshop curati dagli artisti invitati al Festival che coinvolgeranno le scuole di danza del territorio, incontri teorici e pratici di avvicinamento ai linguaggi della danza rivolti ad allievi e insegnanti di scuole materne, scuole primarie e secondarie, eventi collaterali e tavoli di lavoro curati dal comitato scientifico composto da Alessandro Rossi, Barbara Pizzo e Raffaella Basetti e facente capo ad Assitej Italia, associazione che si occupa di promuovere la diffusione del teatro per l’infanzia e la gioventù, che collabora anche quest’anno con il festival.

SEZIONE SPETTACOLI

Gli spettacoli in cartellone sono proposti in parte in orario diurno, rivolti alle scuole, in parte in orari serali o tardo-pomeridiani per il pubblico delle famiglie e degli adulti.

Per i piccoli spettatori delle scuole materne si parte l’11 ottobre con la fiaba danzata L’Arcobaleno di Bianca di ABC- Allegra Brigata Cinematica, un’anteprima proposta da Y Festival in collaborazione con il Festival Danza Estate di Bergamo, per proseguire venerdì 13 con la prima nazionale di Buckets of feeling! dei tedeschi Tanzfuchs. Entrambi gli spettacoli propongono un linguaggio poetico, emozionante e di grande impatto visivo per catturare l’attenzione dei più piccini.

Rivolti agli allievi delle scuole elementari sono Fate d’Acqua (11 ottobre) di Maria Ellero / Teatrimperfetti, frutto di un percorso di ricerca dell’artista con i bambini di diverse scuole friulane, e Col naso all’insù (12 ottobre) di Sosta Palmizi, un divertente lavoro che ribalta il punto di vista sugli adulti, immaginando e mostrandoci cosa pensano i nostri figli di noi genitori, utilizzando il linguaggio del corpo, della parola, del disegno e della musica.

E’ invece destinato al pubblico delle scuole medie la versione contemporanea e attuale di Caino e Abele (13 ottobre), vincitore del Premio Eolo, proposta da Compagnia Rodisio/TAK Theater Liechtenstein che utilizza il linguaggio della break dance per parlare di amore fraterno, conflitto e sconfitta.

Rivolti a tutto il pubblico sono le due prime nazionali in programma al Teatro Sociale: i francesi di Arcosm presentano Bounce! (12 ottobre), concitataperformance incentrata sul tema del fallimento come spinta al rinnovamento. Impegnati in scena oltre ai due danzatori anche due musicisti che eseguiranno dal vivo la colonna sonora realizzata dal virtuoso compositore Camille Rocailleux, co-direttore della compagnia.

Musica dal vivo, quella del gruppo indie-rock La Corneille, anche in The Basement – don’t touch me (13 ottobre) co-produzioneTheater Strahl / De Dansers che mette in scena le - a volte difficili - relazioni tra adolescenti entrando in sintonia immediata col pubblico grazie al sapiente mix di contact improvisation, acrobatica e capoeira.

Dedicati alle famiglie anche i due appuntamenti che chiudono la manifestazione sabato 14 ottobre: al Teatro Cuminetti, Ali, ultima versione (ha debuttato a maggio 2017) di uno storico progetto di Teatro La Ribalta/ Accademia Arte della Diversità, definita da molti un ‘piccolo gioiello’, mette in scena la storia di un giovane disilluso e quella di un angelo caduto sulla Terra. Una toccante storia orchestrata dalla regia di Antonio Viganò e dalla coreografia di Julie Anne Stanzak. A seguire al Teatro Sociale Il Carnevale degli animali di MM Contemporary Dance Company,omaggio all'omonima opera del compositore e pianista francese Camille Saint Saëns Le Carneval des Animaux, che porta in scena una variopinta sfilata per un viaggio immaginario nel mondo animale. dedicati al mondo animale.

Non mancano gli appuntamenti negli spazi urbani di Trento: dopo il successo del parkour di Arch8 che ha inaugurato l’edizione 2016, toccherà questa volta a Maldimar/Marta Finazzi e Lucio Baglivo animare, l’11 ottobre, Piazza Battisti: la prima, acrobata e artista di strada, inviterà i passanti ad entrare nel magico mondo di Immaginaria, fatto di corde, nodi e ingranaggi misteriosi. L’artista spagnolo Lucio Baglivo propone invece il trio Solo juntos che racconta la provocazione del contatto costante tra i tre corpi con un alfabeto che mescola la danza e l’acrobazia.

Venerdì 13 ottobre dalle 21 nel Foyer del Teatro Auditorium è invece il momento di festeggiare allo Swing party, con danze e interventi musicali

SEZIONE FORMATIVA STEP BY STEP

La sezione formativa è proposta dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con Assitej Italia associazione nata nel 2014 come sezione Italiana dell'omonima organizzazione mondiale attiva dal 1965. Assitej riunisce teatri, organizzazioni culturali e compagnie che si dedicano professionalmente alla creazione di un teatro per il pubblico giovane e intende promuovere la qualità e il significato culturale del teatro per l’infanzia e la gioventù, favorendo formazione, incontro e confronto tra artisti, operatori, pubblico.

Con lo stesso obiettivo è stato organizzato il programma di Step by Step, offrendo appuntamenti che coinvolgeranno gli spettatori del territorio, siano essi curiosi che si avvicinano per la prima volta al linguaggio coreutico o che già lo frequentino; come gli incontri di avvicinamento agli spettacoli in cartellone organizzati nelle scuole trentine curati da Michele Comite.

Venerdì 13 ottobre sono in programma quattro tavoli di lavoro condotti per discutere sulle varie declinazioni dei linguaggi corporei, identificare il pubblico della danza, indagare le relazioni danza-letteratura, aprire un confronto tra operatori e spettatori. Nella tavola rotonda di sabato 14 ottobre ci si confronterà invece sulla poetica della coreografia per le nuove generazioni.

Entrambi gli appuntamenti coinvolgeranno operatori di settore tra cui Mara Loro, Giorgio Rossi, David Tolin, Alessandro Pontremoli, Stephan Rabl, Elisa Zaninotto, Sylvain Robine, Aurelien Le Glaunec, Barbara Fuchs, Josephine van Rheenen, Guy Corneille.

Non mancano i momenti pratici con i workshop per giovani e adulti in programma nelle giornate precedenti il festival: per le scuole dell’infanzia Tra corpi, suoni e segni condotto da Silvia Traversi in collaborazione con Cristina Borsato; Springe! a cura della compagnia NUT, per i giovani; per tutti è invece Rent a movement di Elisa Cuppini. In programma anche Abitare e danzare lo spazio, laboratorio coreografico a cura di Michele Merolaper le allieve delle scuole “Danzamania” di Pergine e “Centro Danza Tersicore” di Mezzolombardo, che si concluderà con un momento performativo sabato 14 ottobre nel foyer del Teatro Sociale.



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