
Nella prima mercoledì 6 aprile il curatore della mostra Walter Landi parlerà di “Gli stemmi sui cassetti. Storie e genealogie della famiglia Wolkenstein”. Sarà lo stipo seicentesco, un curioso e raro mobile-archivio appartenuto ai conti Wolkenstein-Trostburg, il protagonista di questo primo appuntamento. Destinato a custodire l'archivio familiare, il mobile è costituito da scomparti e cassetti decorati da stemmi appartenenti a casate legate, grazie a un’attenta politica di alleanze matrimoniali, con la potente famiglia tirolese: un'occasione per indagare e illustrare la storia familiare, ma anche per avvicinarsi al mondo dell’araldica, antico linguaggio ricco di simboli e significati da scoprire.
Mercoledì 13 aprile ad ore 17.00 Roberto Pancheri ci racconterà la storia della famiglia attraverso i ritratti in mostra nell’incontro “En pendant. I coniugi Wolkenstein in posa”. Gallerie di immagini e memorie familiari per tramandare sembianze e manifestare antichità e alleanze della stirpe: i ritratti, in equilibrio tra idealità e verosimiglianza e attraverso accurati codici rappresentativi, da sempre narrano storie di individui e casate. E' il caso anche della famiglia Wolkenstein.
Infine mercoledì 27 aprile ad ore 17.00 Elisa Nicolini ci parlerà di “Questione di stile. Arredi e ritratti per esibire il prestigio di una casata”. Arredi e opere d'arte da sempre sono oggetti che, oltre il loro valore intrinseco e la loro funzionalità, sono strumenti per manifestare e comunicare il potere e il prestigio di individui e casate. Un percorso tra mobili, arredi, dipinti e stampe commissionati e appartenuti ai Wolkenstein. Ingresso libero, raccomandata la prenotazione allo 0461 492811.