Martedì, 31 Ottobre 2017 - 16:13 Comunicato 2906

30 azioni per migliorare le competenze e per un uso consapevole dei nuovi mezzi di comunicazione
Via libera al Piano provinciale per la scuola digitale

Via libera oggi in Commissione legislativa al “Piano provinciale per la scuola digitale”. Uno strumento strategico che si pone come obiettivo quello di sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti del sistema educativo provinciale, anche con particolare riguardo all'utilizzo critico e consapevole dei servizi di rete sociale e dei mezzi di comunicazione e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale. Sono 30 le azioni previste, alcune di carattere tecnico e strumentale come l’ampliamento della diffusione della fibra ottica o il cablaggio di tutte le scuole, altre di natura didattica e formativa, che riguardano, ad esempio, l’educazione ai media digitali.

Il Piano è un documento di indirizzo per il rilancio di una strategia complessiva di innovazione del sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino, in linea con i principi delineati nel Piano Nazionale Scuola Digitale, ma con azioni specifiche che valutano e considerano le peculiarità della scuola trentina, mediante una ricognizione degli interventi già programmati e attuati e di quelli che l'Amministrazione intende attivare. 

Il Piano è organizzato in quattro ambiti fondamentali: strumenti, competenze - contenuti, formazione e accompagnamento. Per ognuno di questi ambiti sono identificati gli obiettivi, le linee generali di intervento e le relative priorità, i criteri generali di valutazione e le disposizioni di attuazione.
Gli obiettivi saranno collegati a azioni specifiche, finalizzate a indurre un miglioramento complessivo del sistema scolastico e formativo provinciale.
Nell’ambito della strategia per la scuola digitale si perseguiranno, con un approccio trasversale, le seguenti politiche orizzontali di intervento:

- la tutela delle pari opportunità
- la garanzia dell’inclusione;
- la promozione di azioni innovative;
- l’educazione alla cittadinanza digitale.

L'intervista al presidente Ugo Rossi

Intervista a cura dell'Ufficio Stampa

(fm)


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