Mercoledì, 07 Giugno 2017 - 14:08 Comunicato 1556

L'assessore Gilmozzi interviene sul tema dell'interruzione della linea
Valsugana: "Lavori necessari se vogliamo 'meritarci' l'elettrificazione e la valorizzazione della ferrovia"

Dal 12 luglio garantiti comunque 30 posti bici su ogni corsa nella tratta Trento-Levico

I lavori che caratterizzeranno le prossime settimane la ferrovia della Valsugana determineranno, accanto a qualche disagio, anche un notevole miglioramento della infrastruttura: "Sul perché si sia scelto il periodo post-scolastico per l'interruzione parziale - precisa l'assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi - basta raffrontare il dato dei passeggeri nel periodo estivo e nel periodo invernale utilizzando le statistiche di rilevazione dei passeggeri degli ultimi anni. A solo titolo di esempio, prendendo l'anno 2014, le frequentazioni giornaliere medie di una settimana di luglio indicavano in 4871 i passeggeri saliti nella tratta Trento-Bassano, mentre nel medesimo anno, nel mese di novembre, ecco che i passeggeri in una giornata salivano a 5860. Circa 1000 passeggeri in più al giorno, per lo più lavoratori e studenti che non ci sentivamo di penalizzare".
Ferrovia della Valsugana [ Archivio Ufficio stampa Provincia autonoma di Trento]

Va peraltro precisato che nella tratta Trento-Levico, che è quella che anche dal punto di vista dell'accessibilità ciclabile presenta le maggiori problematiche (tenuto conto che non esiste un passaggio diretto ciclabile se non attraverso la salita da Trento e il passaggio attraverso la galleria dei Crozi) avrà una limitazione minima rispetto allo scorso anno, nel senso che già partire dal 12 luglio la tratta sarà nuovamente servita dal servizio ferroviario ordinario, con le carrozze in grado di ospitare fino a 30 posti bici per tutte le oltre 40 corse giornaliere.

"Dal primo di agosto poi - ha aggiunto l'assessore  - riaprirà l'intera tratta, anche la parte Levico- Bassano, e quindi su tutta la linea viaggeranno i treni con 30 posti bici per ognuna delle 40 corse del programma di esercizio: in ogni caso sono state programmate sei corse al giorno nelle giornate di sabato e domenica di bus sostitutivi che avranno un carrello appresso per garantire il trasporto di 40 biciclette, così come è vero che già dallo scorso anno è attivo un servizio poco noto ma rilevante che dura per tutto l'anno garantito da due imprese private di noleggio biciclette che effettuano appunto tutto l'anno il noleggio di biciclette in diversi punti lungo la ciclabile (ndr: l'una è a Grigno, l'altra a Levico), con diversi punti di distribuzione che consentono il noleggio delle biciclette e la possibilità di lasciarle in ognuno dei punti di recapito, ivi compresa la stazione di Bassano del Grappa."

Gilmozzi rimarca però il profilo più generale della ferrovia: "Il dato più rilevante dei lavori sulla Valsugana resta quello anticipato dalla lettera pervenuta a cura dell'amministratore delegato, ossia lo stanziamento dei fondi per l' elettrificazione, 60 milioni di euro previsti per garantire che questa ferrovia continui a partecipare al processo della mobilità trentina. Attualmente pur svolgendo un ottimo servizio, si configura da un lato come desueta in relazione alla propulsione diesel dei treni - che oltre a comportare una spesa rilevante annua non rappresentano certo un fiore all'occhiello sotto il profilo ambientale- e, dall'altro, isolata rispetto al resto della rete regionale, tenuto conto che nessun treno a trazione elettrica, magari proveniente da Innsbruck, da Bolzano piuttosto che da Verona, può 'deviare' verso la Valsugana stessa, per corse che, in ipotesi, con l'elettrificazione, potranno arrivare fino a Venezia".

Il dato rilevante è dunque quello che i lavori, impegnativi per rinnovare tutto il binario e le traversine da Trento a Bassano, che saranno svolti nell'estate in corso, rappresentano una valorizzazione della ferrovia e costituiscono un "preliminare" rispetto di investimenti più rilevanti : "Ci auguriamo che il mondo del cicloturismo apprezzi la ciclabile in sé, ciclabile che per altro, rispetto alla linea Dobbiaco-Lienz, non presenta profili altimetrici difficoltosi tali da costringere all'utilizzo del treno, e speriamo dall'altro lato che gli operatori che si sono impegnati nelle attività di noleggio delle biciclette trovino sempre più l'apprezzamento torno dell'utenza".

(mp)


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