In apertura, dopo i saluti della presidente dell'Associazione pubblici esercizi del Trentino Fabia Roman, del presidente di Confcommercio Trentino Giovanni Bort, di Marco Fontanari, presidente dell’associazione ristoratori del Trentino, e del sindaco di Trento Franco Ianeselli, è intervenuta l’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli che ha evidenziato la valenza di sistema del protocollo per la valorizzazione delle produzioni agro – alimentari locali approvato dalla Giunta provinciale nell’ultima seduta.
“E’ un documento - ha detto Zanotelli – che rappresenta il lavoro che si sta facendo, in collaborazione tra diversi assessorati, con Trentino Marketing e con le categorie, per la promozione dei prodotti del Trentino. Anche il Trentodoc Festival, che si terrà il prossimo fine settimana, rientra tra le iniziative positive per la promozione del territorio. Dal protocollo ci aspettiamo poi che nascano molte altre opportunità in grado di valorizzare le nostre produzioni di qualità”.
Dall’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni è arrivato un invito a guardare al futuro con ottimismo. “Si deve guardare avanti – ha detto – perché nonostante gli ultimi anni non siano stati semplici e ancora oggi vi sia una situazione che desta preoccupazione, l’estate turistica è andata abbastanza bene e ancora adesso ci sono zone del Trentino che stanno lavorando. Ma nulla arriva per caso. Questi sono risultati del lavoro importante che si sta facendo, anche attraverso Trentino Marketing. Anche il Trentodoc Festival sarà un evento che ci ricorderemo a lungo e sarà uno dei tanti appuntamenti che saranno organizzati”. In conclusione Failoni ha ringraziato i pubblici esercizi per il salto di qualità che hanno fatto, con risultati visibili e importanti.
“Servono idee – ha aggiunto l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli – e soprattutto serve una loro attuazione rapida. Su questo siamo impegnati come Giunta provinciale. Per essere efficaci dobbiamo selezionare le azioni più rapide, incisive e mirate”. La Provincia, ha ricordato l’assessore riferendosi al complesso periodo che si sta vivendo, è parte della soluzione del problema: oggi serve una riflessione in più per continuare sulla strada dello sviluppo.
Con la “Carta dei valori della ristorazione italiana” vengono declinati i valori di riferimento per un percorso unitario di valorizzazione economica e culturale delle imprese della ristorazione, e, attraverso di loro, delle comunità locali, della loro cultura, della memoria e del territorio.
Partendo dai principi espressi dalla Carta, e con l’obiettivo di concretizzarli in percorsi e progetti operativi condivisi, è stato elaborato un protocollo d’intesa tra la Provincia, Confcommercio Trentino, Confesercenti del Trentino, Associazione albergatori e imprese turistiche della provincia di Trento, Associazione gestori rifugi del Trentino, Federazione Trentina della Cooperazione, organizzazioni datoriali agricole ed altri attori del settore agricolo. Il protocollo sarà firmato nei prossimi giorni dopo essere stato approvato anche dalla Giunta provinciale nel corso dell’ultima riunione.
Il protocollo prevede che le parti si facciano carico di promuovere e sostenere i valori espressi dalla Carta, a partire dalla forte connessione tra il mondo dell’agricoltura e quello del turismo, con l’impegno a diffonderli nell’ambito dei propri canali e strumenti, con l’obiettivo della valorizzazione economica e culturale delle imprese che, grazie alle loro attività, possono contribuire a sostenere e promuovere le economie e le diversità culturali del territorio trentino, attraverso, in particolare, la valorizzazione delle produzioni agro – alimentari di qualità, espressione del territorio, delle comunità locali, della loro cultura e memoria.