
L’esecutivo provinciale ha ricordato i dettagli dell’operazione e ha lanciato l’appello a partecipare alla maratona vaccinale nel corso della conferenza stampa che si è tenuta all’interno del Centro operativo della Protezione civile a Lavis, dove sono state allestite le postazioni del nuovo centro vaccinale. All’incontro con la stampa erano presenti anche il direttore generale facente funzione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Antonio Ferro, la direttrice dell’Igiene pubblica dell’Apss Maria Grazia Zuccali e i rappresentanti degli ordini che collaborano in maniera convinta a questa iniziativa (il presidente dell’Ordine dei medici Marco Ioppi, la vicepresidente dell’ordine delle professioni infermieristiche Nicoletta De Giuli e la presidente dell’Ordine dei farmacisti Tiziana Dal Lago).
In mattinata il presidente e la Giunta avevano compiuto un sopralluogo, accompagnati dal sindaco di Lavis Andrea Brugnara, dal commissario della Comunità Rotaliana Koenigsberg Gianluca Tait e dall’assessore regionale Lorenzo Ossanna.
“Questa maratona vaccinale è un'operazione fondamentale per mettere in sicurezza la popolazione e affrontare la stagione invernale turistica” ha detto l'assessore alla salute Stefania Segnana, che ha parlato delle forze scese in campo come “un esempio di come la comunità trentina si sia unita per il bene di tutti”. “Il Trentino deve dimostrare di potercela fare, dobbiamo essere un esempio per tutto il Paese, raggiungendo l’obbiettivo di somministrare in 5 giorni i vaccini che avremmo altrimenti garantito alla popolazione in tre mesi” ha concluso il direttore facente funzione dell'Apss, Antonio Ferro.