Mercoledì, 25 Novembre 2015 - 02:00 Comunicato 2972

In occasione del Mercatino di Natale, venerdì 27 novembre, 4, 11 e 18 dicembre
VISITE GUIDATE A TRIDENTUM E ALLA MOSTRA "OSTRICHE E VINO. IN CUCINA CON GLI ANTICHI ROMANI"

In occasione del Mercatino di Natale di Trento, che anche quest'anno è in piazza Cesare Battisti, tornano le visite guidate gratuite a Tridentum la città sotterranea e alla mostra "Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani". Proprio sotto la piazza addobbata a festa si trova il S.A.S.S., lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas che custodisce le vestigia dell'antica città fondata duemila anni fa e inglobata nel corso dei secoli nella Trento medievale e moderna. Le visite si svolgeranno venerdì 27 novembre, 4, 11 e 18 dicembre, alle ore 15.30 e si concluderanno a Palazzo Roccabruna con possibilità di degustazione di prodotti trentini al costo di 5 euro. Sono ammesse 35 persone per ogni visita, previa prenotazione (tel. 0461 230171). La proposta è dei Servizi educativi dell'Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali.-

L'itinerario prevede il ritrovo presso il S.A.S.S. sotto piazza Cesare Battisti, luogo di particolare fascino che con oltre 1700 metri quadrati di città romana è ormai divenuto il simbolo di Tridentum. Da qui, lungo l'antico tracciato viario romano, la visita prosegue nell'area archeologica di Palazzo Lodron, sotto piazza Lodron, dove è allestita la mostra "Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani". La mostra propone un excursus sulle abitudini alimentari e la cucina in età romana sulle sponde dell'Adige. Sono esposti reperti inediti, databili tra il I ed il IV secolo d.C., provenienti dalle indagini archeologiche del territorio trentino: utensili e suppellettili da tavola in ceramica fine e grezza e in vetro, vasellame in bronzo per la cottura dei cibi oltre a resti vegetali, come cereali, legumi, vinaccioli, noccioli di olive. Materiali di intatta bellezza tra cui spiccano i raffinati vetri smerigliati di coppe e bicchieri che svelano un gusto ricercato e grandi abilità artigiane. Molte le curiosità, come le ostriche di mare provenienti probabilmente dall'Adriatico. L'itinerario si conclude a Palazzo Roccabruna dove gli archeologi hanno riportato alla luce resti di strutture murarie che delimitavano alcuni campi coltivati, posti al di fuori della cinta muraria meridionale di Tridentum e un tratto di strada, una via glareata (in ghiaia e ciottoli) che si dirigeva verso la Valsugana. Si tratta di testimonianze risalenti al I - II sec. d.C., nel momento di massimo sviluppo insediativo ed edilizio per il municipium di Tridentum. Successivamente nel IV - V secolo, dopo una serie di alluvioni che comportarono l'abbandono di questa zona, venne ripristinata la strada e realizzata una necropoli.
Informazioni
Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni culturali, Ufficio beni archeologici
Via Mantova, 67 - Trento
tel. 0461 492161
e-mail: uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia
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