Venerdì, 07 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 540

Al centro dell'attenzione le opportunità di cooperazione in campo energetico
VISITA IN TRENTINO DI UNA DELEGAZIONE COREANA GUIDATA DAL GRUPPO DAESUNG

Visita in Trentino di una delegazione coreana guidata da Young Tae Kim, presidente del Gruppo Daesung, vero e proprio colosso industriale che opera da oltre 60 anni in campo energetico e nelle tecnologie ambientali. La delegazione è in Trentino su invito della società SOFC-Power di Mezzolombardo, attiva nel campo della generazione di energia pulita distribuita, e ha incontrato questo pomeriggio i vertici della Provincia autonoma di Trento, con il presidente Ugo Rossi e l'assessore all'ambiente ed energia Mauro Gilmozzi. Un incontro incoraggiato anche dall'ambasciatore della Corea del Sud in Italia e presidente del Consiglio coreano dei rapporti internazionali, che ha inviato i suoi saluti incoraggiando il prosieguo dei rapporti scientifici ed economici che si stanno delineando in Trentino. Al termine dei colloqui la decisione di costituire un gruppo di lavoro per esaminare tutti gli aspetti tecnici della collaborazione, centrata sulla tecnologia Gaspalsma, per la trasformazione del rifiuto in combustibile e del combustibile in calore.-

La visita segue ad uno degli accordi di sviluppo siglati recentemente dal Primo Ministro della Corea del Sud Park in Svizzera, il quale prevede una cooperazione strutturata tra Kaits, un ente governativo di ricerca leader in Corea nel campo delle tecnologie ambientali (l'Enea coreana, per intenderci), H&Power, società spin off di Kaist che si occupa di fuel cell, complementare al partner trentino SOFCpower-HTceramix, ed inoltre LGE e SOFC-Syngas, investitori e partner in SOFCpower. La Corea è attualmente già cliente dei prodotti SOFCpower, in particolare per quanto riguarda i generatori ad alta efficienza.
Gli incontri tra la delegazione coreana e SOFC Power prima e la Giunta Provinciale poi sono finalizzati a porre le basi per una adesione del Trentino ad una programma di cooperazione e sviluppo internazionale con industrie ed istituti di ricerca coreani, svizzeri, canadesi sui temi dell'energia pulita e per lo sviluppo di nuove tecnologie ed impianti di trasformazione di rifiuti in energia basati su tecnologia Gasplasma.
Altro obiettivo è supportare Daesung nel suo progetto di investire in Trentino nella realizzazione di un impianto di conversione di rifiuti in energia, e nella creazione di un centro di competenza di livello mondiale in questo campo.
Infine, si vuole valutare la possibilità di dar vita ad una partnership produttiva per la realizzazione di tecnologie di conversione dei rifiuti in energia e di prodotti cleantech "made in Trentino".
La realizzazione dei tre punti produrrebbe un impatto potenziale del programma su 3 anni tale da generare dai 50 ai 100 posti di lavoro altamente specializzati e di attirare un volume crescente di investimenti.
A conclusione dell'incontro, è stata ribadita la volontà di tutti i partners, economici e istituzionali di approfondire gli aspetti tecnici e avviare una sperimentazione sui temi in questione.

Membri della delegazione

Kim, Young Tae, Presidente, Daesung Group;
Joongmyeon Bae, Professore, Direttore Generale, KAIST Korea Advanced Institute of
Science and Technology;
Lyu, Ji Seog, Direttore Operativo, Daesung Group;
Shim, Woo Ram, Manager Daesung Group;
Edward Manukian, Amministratore Delegato, LGE Leveraged Green Energy;
Nathalie Manukian, LGE Leveraged Green Energy;
Gianmaria Laporta, Senior ProgrammE Officer, LGE Leveraged Green Energy;
Angelo Moreno, Presidente Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile, H2It, e
Responsabile sottore idrogeno e fuell cell, ENEA;
Sonya Chun, SOFCpower- Translator

Foto a cura dell'ufficio stampa
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