Giovedì, 20 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3988

Ieri a Sardagna sessione di confronto e discussione molto positiva per l'operatività del Forum dedicato al paesaggio, elemento centrale del Pup
VISIONI E APPROCCI DIVERSI CONSOLIDANO IL LAVORO DELL'OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO

Sono prospettive di futuro per il Trentino quelle contenute nel terzo Piano urbanistico della nostra Autonomia. Come tutto ciò che riguarda il futuro di un territorio, anche le linee guida contenute nel Pup hanno bisogno di "gambe" su cui camminare per raggiungere gli obiettivi prefissati. L'Osservatorio del Paesaggio, insieme alla scuola di formazione per il governo del territorio e del paesaggio, Step, sono due degli strumenti messi in campo dall'amministrazione provinciale per attuare quanto esposto nel Pup. Ieri a Sardagna si è svolta una sessione di lavoro intensa sia per i contenuti sia per le opportunità di confronto costruttivo per dare piena operatività al Forum organizzato in comitati tematici e gruppi di lavoro. Il Forum è stato costituito per l'elaborazione delle "idee sul paesaggio", per favorire una cultura del paesaggio, valorizzando gli elementi di identità del Trentino e per fare sintesi delle espressioni dei diversi attori - pubblici, associativi e culturali - del territorio. L'interdisciplinarietà è la prassi operativa del Forum e dell'Osservatorio del Paesaggio. La sessione di lavoro è stata presieduta dal dirigente generale del dipartimento territorio, ambiente e foreste Romano Masè. Con lui anche Giorgio Tecilla incaricato dall'amministrazione provinciale per lo studio e la ricerca in materia di paesaggio. Vittorio Curzel ha presentato le fasi di lavorazione del sito dedicato al paesaggio trentino, strumento indispensabile per la divulgazione e la conoscenza di tutti gli elementi, le idee, le proposte e le occasioni di formazione relative al tema del paesaggio. Il sito sarà on-line nei primi mesi del 2013-

Fatichiamo, a volte, a comprendere i tempi necessari all'elaborazione del nuovo concetto di territorio e di paesaggio (rispetto al passato) che includa una prospettiva dignitosa di futuro per le generazioni a venire. La formazione di questa nuova cultura richiede approcci innovativi e tempi di adeguamento al cambiamento culturale. Di questo, infatti, si tratta: considerare il paesaggio e il territorio in una prospettiva multidisciplinare che ne garantisca la valorizzazione e la tutela. I contributi e gli interventi della sessione di ieri sull'Osservatorio del Paesaggio hanno messo in luce quanto sia importante accogliere i diversi approcci disciplinari per permettere una programmazione e un'operatività che ora si è organizzata in comitati tematici (ambiti di approfondimento distinti) e gruppi di lavoro operanti in seno ad ogni comitato su problematiche specifiche. Due i comitati istituiti: "Studio, ricerca, documentazione, partecipazione e comunicazione" che svolge la propria azione di supporto sulla creazione e gestione di archivi di banche dati analitici e materiali iconografici sul paesaggio trentino e sulle modalità di diffusione e consultazione di tale documentazione; alle modalità di fruizione e alle azioni di monitoraggio sull'evoluzione del paesaggio nella prospettiva di redazione del Rapporto quinquennale sullo stato del paesaggio trentino; ai temi connessi alla ricerca scientifica, alla formazione, alla comunicazione e al coinvolgimento e pubblica partecipazione sui temi inerenti il paesaggio e, come ultimo obiettivo, all'attivazione di canali di scambio tecnico-scientifico con istituzioni o osservatori attivi in altre realtà geografiche.
L'altro Comitato tematico è un laboratorio di progetto sul paesaggio trentino e svolge la propria azione con riferimento alle problematiche paesaggistiche tipiche del paesaggio urbano e dei contesti rurali, forestali e naturali. L'azione di supporto demandata a questo comitato ha per oggetto: la ricerca di parametri e obiettivi di qualità paesaggistica, anche a supporto delle politiche di governo del territorio e di valorizzazione, ripristino e riqualificazione paesaggistica;l'elaborazione di linee guida per la redazione di progetti di elevata qualità architettonica; la formulazione di metodologie di analisi e di criteri di valutazione dei valori paesaggistici e delle dinamiche di trasformazione. In questo secondo comitato troverà spazio l'analisi e lo sviluppo delle idee contenute nei progetti del Fondo per il paesaggio che sono state presentate nei mesi scorsi in alcune località del territorio provinciale ("Incontri sul Paesaggio").
Un sito che è in una fase avanzata di definizione, sarà presentato ufficialmente nei prossimi mesi e costituirà un'irrinunciabile strumento di divulgazione e conoscenza delle tematiche e problematiche relative al paesaggio. (fs)
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