Venerdì, 09 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3464

Su proposta del presidente Dellai, la Giunta ha oggi deliberato di affidarne l'organizzazione all'associazione Terra del Fuoco
VIA LIBERA ALL'EDIZIONE 2012-2013 DEL PROGETTO "TRENO DELLA MEMORIA"

Su proposta del presidente Lorenzo Dellai la Giunta provinciale stamani ha deliberato di affidare all'associazione Terra del Fuoco di Torino l'incarico di organizzare per l'anno 2012-2013 il progetto "Treno della Memoria" giunto alla sua quinta edizione, al quale potranno partecipare un massimo di 450 giovani e 35 giovani educatori, che saranno individuati dai Piano Giovani della provincia di Trento: ogni Piano avrà a disposizione un numero minimo fisso di otto posti sul treno e un numero variabile - compresi gli educatori - calcolato in base ai residenti dei comuni che compongono ciascun Piano.-

L'associazione Terra del Fuoco, in considerazione della specificità e della natura non commerciale del progetto, risulta essere particolarmente qualificata, a livello nazionale e attraverso l'esperienza consolidata in anni di attività, per realizzare anche per il periodo 2012-2013 il percorso educativo del "Treno della Memoria", mirato alla conservazione della memoria storica della seconda guerra mondiale, della Shoà e della persecuzione nazista in generale. Nelle precedenti edizioni il "Treno della Memoria" ha riscontrato un enorme interesse tra i giovani trentini, che hanno risposto numerosi alla possibilità di effettuare il viaggio in treno da Trento ad Auschwitz e di vivere così in modo collettivo un'esperienza di immersione nella storia e nel dramma della persecuzione nazista e dello sterminio degli ebrei.
All'associazione Terra del Fuoco, che s'è già occupata dell'organizzazione del "treno" negli anni precedenti, viene chiesto di svolgere il progetto in tre "tappe". Entro il 15 dicembre si concluderà il percorso educativo autunnale, teso a preparare i giovani partecipanti al viaggio sui temi della Storia, della Memoria, della Testimonianza. Entro il 1 febbraio 2013 verrà effettuato il viaggio a Cracovia in treno charter, con visita ai campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau e con ulteriori attività educative, culturali e di aggregazione (percorso teatrale, visione di un film tematico, serate musicali...). Entro il 30 aprile 2013, infine, verrà ultimato il percorso educativo primaverile, che avrà lo scopo di raccogliere ed elaborare le riflessioni, le analisi e le testimonianze dei giovani partecipanti sul tema della negazione di alcuni diritti fondamentali al giorno d'oggi.
Gli obiettivi del progetto sono presto detti: si vuole educare i giovani alla conoscenza della seconda guerra mondiale e della Shoà, per comprendere meglio il presente e per evitare di ripetere gli errori commessi nel passato; sensibilizzare le nuove generazioni alla partecipazione attiva nella quotidianità della storia e responsabilizzarli; educare all'impegno affinché si crei sul territorio una rete di giovani agenti attivi nella società civile, sensibili soprattutto sui temi dell'antimafia sociale e della lotta all'illegalità e alla negazione di alcuni diritti fondamentali.
Per lo svolgimento di tale incarico la Provincia corrisponderà un importo complessivo di 139.500,00 euro.
(m.n.)
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