Venerdì, 22 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1870

In vigore dal primo luglio i nuovi criteri approvati oggi dalla Giunta provinciale
VALORIZZAZIONE DELL'ARTIGIANATO: CONTRIBUTI PIÙ SELETTIVI

Maggiore selettività e concertazione: questi i principi a cui si ispirano i nuovi criteri per la concessione di contributi per le iniziative di valorizzazione della professione artigiana approvati stamane dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi.-

I nuovi criteri saranno presi a riferimento per la valutazione delle domande di contributo delle associazioni senza scopo di lucro per le iniziative di valorizzazione della professione artigiana (contributi previsti dall'articolo 17 della legge provinciale sull'artigianato 1 agosto 2002, n. 11) a partire dall'1 luglio.
La principale novità riguarda il calcolo del punteggio con il conseguente ridimensionamento delle agevolazioni previste: le percentuali di agevolazione passano infatti da un range 50%-80% ad un range che varia da un minimo molto inferiore, del 20%, ad un massimo comunque importante del 70% per le iniziative più meritevoli.
E' stata poi resa più vincolante la necessità della presenza di un numero congruo di imprese artigiane nell'iniziativa oggetto di agevolazione, con la precisazione del vincolo di almeno tre imprese artigiane coinvolte.
Sono state inoltre recepite alcune osservazioni degli organi di staff, con l'inserimento di un minimo di spesa per l'ammissibilità della domanda, pari a 2.000 euro, nonchè una maggiore rigidità nelle verifiche di eventuali cumulabilità con altri contributi.
Infine è stato rivisto il Comitato Consultivo, con l'inserimento di un rappresentante dell'Associazione artigiani e piccole imprese del Trentino, nell'ottica di una più ampia azione di concertazione, garantita dal coinvolgimento delle principali espressioni rappresentative del mondo artigiano. (cz) -