Martedì, 16 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2085

L'azienda offre un ulteriore strumento di conoscenza in collaborazione con la SItI
VACCINAZIONI: VITTIME DEL LORO SUCCESSO

L'Azienda Sanitaria ha dato il proprio patrocinio al portale VaccinarSI , realizzato dalla Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica SItI. www.vaccinarsi.org è un portale che si pone l'obiettivo di evidenziare l'importanza delle vaccinazioni e chiarirne la validità, coinvolgere le autorità istituzionali e sanitarie sull'utilizzo del web come strumento informativo, contrastare apertamente la disinformazione diffusa sul web con dati e richiami di carattere scientifico, denunciare e smascherare l'incompetenza dei siti antivaccino presenti su internet, sensibilizzare le agenzie di comunicazione e e gli organi di informazione su una corretta divulgazione scientifica.-

Prima dell'introduzione delle vaccinazioni, ogni anno in Italia si registravano circa 3000 casi di poliomielite, 12.000 di difterite, 700 casi di tetano, 60.000 casi di morbillo e 30.000 di pertosse.
Le vaccinazioni hanno consentito di debellare alcune di queste gravi malattie (poliomielite, tetano, difterite) e di contenere al minimo l'impatto di altre (morbillo, pertosse, ma anche meningiti ed epatite B).
Oggi le vaccinazioni sono vittime del proprio successo: l'eliminazione o la riduzione delle malattie ha cancellato il ricordo e il timore dei danni e della sofferenze causati da queste malattie, ingenerando in alcune persone la convinzione che si possa ora rinunciare ad esse.
Non vaccinarsi o effettuare in ritardo le vaccinazioni, in realtà costituiscono non solo un inutile rischio per il singolo bambino o individuo, ma possono creare le condizioni per la ricomparsa di malattie ritenute scomparse, come verificatosi in anni recenti per la poliomielite in alcune comunità dell'Olanda e degli Stati Uniti.
Con un atto semplice e sicuro come vaccinarsi ciascun individuo protegge se stesso e allo stesso tempo l'intera collettività contribuendo a impedire la circolazione degli agenti di malattia.
Per questo l'Azienda Sanitaria, secondo le politiche sanitarie adottate a livello nazionale e provinciale, è impegnata a promuovere una cultura positiva delle vaccinazioni e a garantire la loro effettuazione attraverso i propri servizi vaccinali, con la collaborazione dei pediatri di Famiglia, dei medici di medicina generale e degli altri operatori sanitari.
L'Azienda Sanitaria continuerà a favorire l'adesione responsabile alle vaccinazioni raccomandate con la comunicazione e dando informazioni trasparenti e corrette sulle malattie prevenibili, sui vantaggi delle vaccinazioni nonché sui loro effetti collaterali che, se pur presenti, costituiscono un rischio molto piccolo rispetto a quello di ammalarsi.

In questo contesto l'Azienda Sanitaria ha dato il proprio patrocinio al portale VaccinarSI , realizzato dalla Società italiana di igiene,medicina preventiva e sanità pubblica SItI., www.vaccinarsi.org , un portale che si pone l'obiettivo di evidenziare l'importanza delle vaccinazioni e chiarirne la validità, coinvolgere le autorità istituzionali e sanitarie sull'utilizzo del web come strumento informativo, contrastare apertamente la disinformazione diffusa sul web con dati e richiami di carattere scientifico, denunciare e smascherare l'incompetenza dei siti antivaccino presenti su internet, sensibilizzare le agenzie di comunicazione e e gli organi di informazione su una corretta divulgazione scientifica. Un riferimento dunque autorevole e affidabile, sostenuto anche dalla Federazione italiana medici pediatri FIMP, per i cittadini, le famiglie e gli operatori sanitari interessati all'importante ambito dei vaccini e delle vaccinazioni.
Il progetto VaccinarSi si trova nel sito internet di Apss, www.apss.tn.it, all'interno del dipartimento di prevenzione.
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