Mercoledì, 27 Marzo 2019 - 17:13 Comunicato 636

Delegazione provinciale in visita oggi all’istituto Sacro Cuore di Trento
Una scuola a dimensione di persona

Futuro, qualità e connessione con il territorio sono queste le parole chiave espresse oggi dalla Superiora dell’Istituto Sacro Cuore di Trento, suor Lorenza Morelli, alla delegazione provinciale in visita oggi presso l’istituzione scolastica. All’incontro hanno partecipato il dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento Roberto Ceccato e l’assessore competente che si è complimentato con la direzione e con il corpo insegnanti per aver messo al centro del progetto educativo la persona e l’attenzione all’individuo. Rivolgendosi agli studenti li ha esortati a costruire solide basi per poter esercitare in futuro la professione che sceglieranno con competenza e professionalità.

Il preside Alberto Ventroni ha illustrato l’offerta formativa dell’istituto che ospita la scuola dell’infanzia, un istituto comprensivo e la scuola superiore. Gli indirizzi di studio comprendono l’istituto tecnico di grafica e comunicazione, il liceo artistico ad indirizzo grafico e il liceo internazionale delle scienze umane in 4 e in 5 anni. 59 sono i bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia, 236 la scuola primaria, 178 la secondaria di primo grado, mentre sono 186 gli studenti che frequentano la secondaria di secondo grado.

L’amministratrice Franca Penasa ha parlato delle importanti esperienze di tirocinio all’estero effettuate dai ragazzi della scuola superiore. Alla presentazione è intervenuta anche Loredana Bettonte, esperta in neurolinguistica e presidente dell’Istituto Accademico per Interpreti e Traduttori di Trento,  che è consulente per l’istituto in tema di trilinguismo. Si è parlato poi di curricolo verticale, di laboratori di metodo e di attività multi compensative per studenti con bisogni educativi speciali.

La madre superiora ha infine sottolineato l’importanza per la progettazione didattica di avere l’intera filiera all’interno del medesimo istituto un elemento che permette una programmazione più organica anche tra i diversi gradi di scuola.

 

 

 

 



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