Tre premi Nobel e il più amato fra i divulgatori scientifici italiani: parte davvero nel migliore dei modi possibili il 15° Festival dell'Economia di Trento, dedicato quest'anno al rapporto tra “Ambiente e crescita”. Il taglio del nastro è previsto alle 15. Nell'incontro inaugurale, interverranno il direttore scientifico del Festival, Tito Boeri; il coordinatore del Comitato editoriale del Festival, Innocenzo Cipolletta; il rettore dell’Università degli Studi di Trento, Paolo Collini; il capo economista di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice, l'editore Giuseppe Laterza; il presidente della Provincia autonoma di Trento e il nuovo sindaco di Trento.
Il primo incontro con gli esperti di fama mondiale che anche quest'anno interverranno al Festival è in programma alle 17, con Esther Duflo: l'economista francese indicherà le linee guida lungo le quali secondo lei è necessario operare per ripensare l'economia e adeguarla alle esigenze imposte dai cambiamenti climatici. Tenterà in particolare di rispondere a una domanda cruciale: come si può affrontare il climate change se le emissioni sono prodotte principalmente nei Paesi ricchi mentre i costi del riscaldamento globale si concentrano nei Paesi poveri?
A seguire, alle 19, l'economista statunitense Robert Shiller, considerato uno dei padri della finanza comportamentale, spiegherà il modo in cui le troll farm di internet (ovvero le fabbriche che creano fake news) riescono a condizionare l'andamento dell'economia e influenzano la vita quotidiana di un Paese.Alle 20.30 l'appuntamento è con l'economista della Yale University. William Nordhaus, che ha vinto il Premio Nobel due anni fa proprio per i suoi studi su economia e cambiamento climatico. E infatti il suo intervento al Festival riguarderà uno strumento cruciale per ridurre i danni al clima: l'importanza della carbon tax. Prevedere un aumento dei prezzi attraverso una tassa sul carbonio è infatti un modo molto più efficace ed efficiente per ridurre le emissioni di anidride carbonica rispetto ai controlli governativi diretti sulla quantità di emissioni attraverso i limiti normativi sulle automobili e le centrali elettriche.
L'incontro conclusivo sarà, alle 21, con Piero Angela. Il decano dei giornalisti scientifici italiani spiegherà come la tecnologia possa rendere sostenibile il nostro futuro, innescando lo sviluppo dell'economia e difendendo al tempo stesso il patrimonio ambientale mondiale.
Tutti gli eventi saranno trasmessi online sul sito del Festival www.festivaleconomia.it
