Soddisfatti gli organizzatori, a partire dal Comitato Grandi Eventi Val di Sole con il responsabile Aldo Bordati e il direttore generale Sergio Battistini che incassano il plauso delle autorità locali e nazionali con il ministro dello sport Luca Lotti.
“E' stata una settimana super, l'evento meglio riuscito di sempre. A dirlo non siamo noi ma l'UCI che ci ha fatto le congratulazioni in modo ufficiale durante i meeting” riferiscono Battistini e Bordati. “Lo staff è sempre più competente, attento e all'altezza di un evento di questa portata con 10mila spettatori nella giornata di sabato e 5mila oggi, domenica. In tivù la manifestazione ha avuto 3 milioni di audience sui canali di tutto il mondo. L'obiettivo è quello di portare avanti questo evento anche nei prossimi anni; speriamo di essere d''aiuto alla valle e al Trentino ma anche alla disciplina: un fenomeno che sta già esplodendo”. Un evento reso possibile anche grazie al sostegno finanziario degli sponsor.
Ieri, nella giornata conclusiva dell'appuntamento internazionale, il presidente dell'azienda turistica e del Comitato Grandi Eventi Luciano Rizzi ha tracciato un bilancio più che positivo: “Un evento turistico cresciuto costantemente negli ultimi dieci anni, a iniziare dal 2008. Nella giornata dedicata al downhill abbiamo registrato 5.300 ingressi a pagamento: un numero eccezionale che dimostra il grande valore attrattivo della mountain bike. Merito di chi lavora con impegno e dedizione, a partire dai tantissimi volontari ai quali va il nostro grazie, ai quali si aggiunge il Comitato, l'Apt e coloro che ci hanno dato una mano affinché tutto fosse perfetto”.
Oltre alle 400 persone che si sono spese con grande dedizione è peraltro necessario ricordare il prezioso sostegno da parte di vigili del fuoco volontari, soccorso alpino, Croce rossa e altre associazioni locali. Il governatore della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi è intervenuto all'evento di chiusura: “Senza la presenza di tutti questi volontari eventi di questa portata non sarebbero realizzabili: sono la nostra forza, assieme a un'organizzazione rodata e un'ambiente che si presta magnificamente”.
Entusiasta anche l'assessore provinciale con delega a enti locali e urbanistica Carlo Daldoss: “Una grande manifestazione che ha portato alla ribalta internazionale il nome del Trentino. Coniugare attività sportiva e ambiente è la strategia vincente per valorizzare sotto il profilo turistico la Val di Sole, regno della mtb, e l'intero Trentino. Manifestazioni come questa sono realizzabili solo grazie all'impegno imprescindibile dei volontari che si aggiunge a quello delle istituzioni”.
Anche l'assessore al turismo e promozione Michele Dallapiccola ha colto l'occasione per fare un plauso per l'impegno profuso nei mesi di preparazione: “I volontari sono stati fondamentali per la buona riuscita di queste finali di Coppa del Mondo, dove all'agonismo sono stati accompagnati spettacolo e festa”.
Molto positivi sono peraltro anche i feedback lasciati degli ospiti arrivati appositamente in Val di Sole per questo appuntamento: “Ho percepito un grandissimo entusiasmo tra i vari rappresentanti, a partire da quelli giunti da Andorra. Non abbiamo mai visto tanta gente come nell'edizione 2017, e questo ci spinge a continuare su questa strada” afferma il presidente del Comitato Grandi Eventi Luciano Rizzi. Intanto, l'appuntamento 2018 è già in calendario a inizio luglio mentre Rizzi si sta preparando alla firma di un nuovo contratto triennale con l'UCI fissata per quest'inverno.
L'offerta turistica di settembre in Val di Sole si concentrerà invece sull'enogastronomia, garantendo comunque l'apertura degli impianti di risalita fino al prossimo 24 settembre. “In questa tre giorni c'è stato un sold out per i 10mila posti letto negli alberghi della valle ai quali vanno aggiunti altri 4mila posti nel settore extra-alberghiero, con alcuni ospiti che hanno soggiornato anche nelle valli limitrofe”.
I tracciati dedicati alle mountain bike attraversano peraltro cinque territori del Trentino: dal Tonale e Pejo alla Val di Sole, da Madonna di Campiglio a Tione e Comano Terme fino a Riva del Garda. E ha numeri da capogiro: oltre 80 km di estensione territoriale, 4.000 m di dislivello in discesa, 40 tour cross country e marathon, 1.000 km per la mountain bike, 3 piste ciclabili per oltre 100 km, 3 adrenalinici bike park, 13 trails enduro all-mountain, 13 trails downhill. E ancora 3 Grandi Salite, teatro del Giro d’Italia, 1 bike pass unico su tutta l’area. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Il must have? Le due ruote e tanta voglia di divertirsi.