La presentazione del bilancio è stata anche l'occasione per confrontare i risultati aziendali con quelli delle altre aziende italiane del settore, ma soprattutto per sottolineare come anche il trasporto pubblico debba necessariamente confrontarsi con una situazione economica generale particolarmente difficile che non lascia spazio, almeno nel medio periodo, alla disponibilità di risorse aggiuntive.
Non si è parlato solo di numeri, ma anche di analisi di settore effettuate a livello nazionale quali l‘indagine Mistery Client 2011, realizzata dall'Associazione nazionale dei trasporti pubblici - ASSTRA, che ha confermato il posizionamento della Società ai vertici nazionali per qualità ed efficacia del servizio.
Si è inoltre menzionata la partecipazione alla manifestazione europea dedicata al settore del trasporto pubblico locale IT TRANS 2012, tenutasi nel febbraio scorso a Karlsruhe, dove, in rappresentanza di ASSTRA, è stata presentata ai competitor del settore l'applicazione della tecnologia qr code. Si tratta di uno strumento di comunicazione all'avanguardia, a cui oggi molte aziende del settore guardano, progettato e costruito internamente a Trentino trasporti esercizio, e sviluppato in collaborazione con l'Università di Trento.
All'Assemblea ha partecipato anche il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher che nel suo intervento ha espresso soddisfazione per l'operato della società: "Anche per quest'anno si riconferma il trend positivo dei risultati in atto da parte di Trentino trasporti esercizio già da alcuni anni, confermato anche dalle Indagini di ASSTRA. Ancor più alla luce di un quadro finanziario complessivo che, invariato nei trasferimenti provinciali, registra tuttavia un incremento dei costi. Le perfomance positive della società dimostrano anche come tutto il personale, compresi i sindacati, si siano assunti responsabilità importanti per fare i conti con un'incertezza di risorse che rende difficile fare una pianificazione pluriennale". Pacher ha evidenziato, inoltre, la novità importante dell'anno in corso, ovvero il trasferimento di gestione della ferrovia della Valsugana da Trenitalia alla Provincia di Trento. "Ciò rappresenta - ha specificato l'assessore - un intervento decisivo in direzione della centralità del trasporto ferroviario in Trentino. Si tratta di riqualificare la tratta che a livello nazionale è considerata di secondaria importanza e che invece per noi è un asset fondamentale. Anche da parte della regione Veneto c'è l'interesse a collaborare per accreditare il rilancio della ferrovia. Dall'inizio del 2014 sarà affidata in toto alla società Trentino trasporti esercizio la gestione della linea. Si tratta quindi di una nuova sfida per Trentino trasporti esercizio ed esprimo di nuovo apprezzamento per come la società ha affrontato fino ad oggi le sfide, soprattutto ora che la fase espansiva delle risorse è finita ed è riuscita a mantenere una stabilità di servizi per i cittadini".
L'assessore allo sviluppo economico del Comune di Trento, Fabiano Condini ha espresso apprezzamento per i risultati conseguiti da Trentino trasporti esercizio in termini di contenimento dei costi e per l'aumento del numero dei trasporti e al tempo stesso preoccupazione per lo sviluppo futuro. A questo proposito ha auspicato il miglioramento della flessibilità della società adeguandosi alla nuova e delicata congiuntura economica.
Per Marino Simoni, presidente del Consorzio dei comuni trentini, va senz'altro apprezzato l'operato di Trentino trasporti esercizio ma ha sollecitato ad un ulteriore coinvolgimento di un numero maggiore di comuni trentini nella compagine societaria, soprattutto alla luce di una sinergia pubblico privato che per il sistema trentino è irrinunciabile
In merito al nuovo collegio sindacale l'assessore Alberto Pacher ha riferito i nominativi proposti dalla Giunta e dal Consorzio dei comuni: Giuseppe Borgonovi in qualità di presidente, e sindaci effettivi Deborah Pedrotti e Carlo Delladio, sindaci supplenti Emanuele Franzoia e Francesco Cortelletti. (ag)
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