Martedì, 11 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3870

UNIVERSIADI TRENTINO 2013 E FIEMME 2013 UNITI A TRENTO NELLA CERIMONIA DEL COUNT DOWN

Sarà Piazza Duomo a Trento ad ospitare tra un anno esatto la cerimonia inaugurale dell'Universiade invernale Trentino 2013 e prima, tra poco più di due mesi (esattamente 71 giorni), quella dei Mondiali di sci nordico Fiemme 2013. Proprio la storica piazza, con la fontana del Nettuno e il Duomo di stile romanico, ha ospitato oggi la simbolica cerimonia di count down dei due eventi, con una cerimonia che ha visto presenti Sergio Anesi (presidente C.O. Universiade) e l'assessore al Turismo della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini (presidente C.O. Fiemme 2013) affiancato da Bruno Felicetti (Marketing Fiemme 2013), da Marta Dalmaso (assessore allo Sport della Provincia autonoma di Trento), Davide Bassi (Rettore dell'Università di Trento) e Alessandro Andreatta (sindaco di Trento), oltre a un centinaio di giovani volontari e ai membri del comitato organizzatore dell'Universiade.-

"Ad una settimana dall'apertura delle iscrizioni - ha ricordato Anesi - sono già 15 le nazioni iscritte a Trentino 2013, tra le quali spiccano Cina, Stati Uniti, Giappone e Norvegia. Sarà una edizione sobria dal punto di vista finanziario - ha aggiunto -, con un budget operativo che meno di un decimo di quello dell'edizione di Erzurum 2011 ma per questo non meno incisiva dal punto di vista della capacità organizzativa e di promozione".
Le Universiadi, ha quindi aggiunto l'assessore Dalmaso, "rappresentano una occasione per il Trentino di creare nuovo entusiasmo nel mondo dello sport e favorire la promozione dell'attività sportiva. Un ulteriore grande valore – ha concluso – e' rappresentato dal mondo del volontariato che con il proprio lavoro rende possibile l'organizzazione di simili eventi, capaci di proiettare il Trentino a livello internazionale".
Un tema enfatizzato da Tiziano Mellarini, che nella duplice veste di assessore al Turismo e presidente di Fiemme 2013 ha sottolineato "la grande valenza promozionale di questi eventi, la cui organizzazione è peraltro strettamente legata alla disponibilità dei volontari. La squadra è pronta – ha detto, riferendosi all'imminente avvio di Fiemme 2013 – e sarà la base su cui potranno contare anche le Universiadi. Oltre ai Mondiali ci sono anche la 3Tre di Madonna di Campiglio e il Tour de ski". I due eventi si possono considerare un trampolino di lancio verso una candidatura per le Olimpiadi 2022."Mi rendo conto che il momento finanziario non è dei migliori – ha proseguitoo Mellarini – ma la speranza è che la situazione economica possa migliorare e nel frattempo è doveroso guardare avanti. Le Olimpiadi rappresentano il giusto traguardo per il lavoro organizzativo promosso dal Trentino in questi anni nelle varie discipline sportive. E noi guardiamo in quella direzione". Per il Rettore Bassi le Universiadi "rappresentano una grande vetrina per il Trentino e più specificamente un'occasione per l'ateneo di Trento di completare il percorso di promozione anche in ambito sportivo". Di "grande vetrina per la città" ha parlato il sindaco Andreatta, che ha poi lodato "la capacità di accoglienza del capoluogo".
Ora inizia il lavoro, di rifinitura per Fiemme 2013 il cui traguardo è posto a 71 giorni, e di costruzione dell'evento per Trentino 2013, il cui Comitato organizzatore ha a disposizione 365 giorni per concretizzare una mole di lavoro che normalmente viene spalmata in due-tre anni. "Una sfida - ha concluso Anesi - che abbiamo potuto raccogliere grazie alla grande professionalità dei singoli comitati organizzatori di Trento, Monte Bondone, Baselga di Pine, Pergine Valsugana, Fiemme e Fassa". Si gareggerà dall'11 al 21 dicembre 2013 nelle discipline dello sci alpino e nordico, salto e combinata nordica, biathlon, snowboard e freestyle, pattinaggio velocità e short Track, pattinaggio di figura, hockey su ghiaccio e curling. Per la 26/a Universiade invernale il Trentino ha raccolto in corsa l'eredità della Slovenia. Il comitato presieduto da Sergio Anesi, con segretario generale Filippo Bazzanella, ha accettato la sfida di organizzare questi Giochi universitari in poco meno di due anni. Un'impresa resa possibile dalla grande tradizione organizzativa locale. Il Trentino ha raccolto il testimone dalla località turca di Erzurum e lo cederà alla spagnola Granada per l'edizione 2015. Sinora si è gareggiato in Italia a Livigno 1975, Nevegal 1985, Tarvisio 2003 e Torino 2007. In chiave estiva vi sono Torino 1959 e 1979 con Sicilia 1997.
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