Sergio Anesi ha definito l'Universiade trentina non solo come un grande evento al quale stanno lavorando alacremente 110 persone, di cui 27 giovani e neolaureati al primo impiego, ma soprattutto un'occasione speciale di mostrare la capacità del territorio di fare rete e lasciare un'eredità importante in termini di impianti e infrastrutture. Un esempio è la cablatura in fibra ottica di tutti gli edifici coinvolti e delle sedi di gara e i 200 access point WI-FI che sono stati approntati per l'occasione, grazie alla collaborazione fra Trento Rise, Informatica Trentina e Trentino Network. Oltre 80 hotels accoglieranno atleti, dirigenti e tecnici provenienti da oltre 60 Paesi e tutti sono stati certificati per Trentino 2013, che si preannuncia come una manifestazione caratterizzata dal connubio tra tecnologia e sostenibilità. Vale la pena ricordare, infatti, che l'Universiade invernale sarà un evento "ad emissioni zero" e "paper free", cioè senza impatto ambientale, grazie ai progetti di risparmio energetico e dell'utilizzo essenziale della carta, una scelta operata in direzione del rispetto della natura e della salvaguardia dell'ambiente che ospiterà le competizioni, valori per i quali il Trentino è conosciuto in tutto il mondo.(sm) -
Venerdì, 11 Ottobre 2013 - 02:00
Comunicato
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Il Presidente del Comitato ha presentato alla Giunta provinciale una relazione sullo stato attuale dei lavori di organizzazione.
UNIVERSIADE: TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ PER "TRENTINO 2013"
Questa mattina Sergio Anesi, presidente del Comitato Organizzatore di Trentino 2013 ha aggiornato la Giunta provinciale su come stanno procedendo i lavori di preparazione dell'Universiade invernale, a due mesi dall'inizio delle competizioni e a poche settimane dall'accensione della fiaccola, che avverrà per mano di Papa Francesco. Annunciata anche la realizzazione di un annullo filatelico, coniato per l'occasione.-
