Un sogno concretizzatosi proprio grazie al suo grande lavoro diplomatico attuato in Vaticano e che ha portato ad un risultato unico nella storia dello sport. Mai un Pontefice aveva acceso la torcia di un grande evento sportivo. Era successo più volte con la benedizione ma non con l'accensione, ed è successo con il Trentino e la "Genziana delle Alpi". Doverosa quindi la foto davanti alla bacheca trasparente che ospita la fiaccola.
L'arcivescovo ha quindi visitato i vari uffici del comitato organizzatore e salutato le decine di persone che ormai costantemente vi lavorano. Un piccolo tour conclusosi nella zona della palestra attualmente adibita ad area accrediti e gestione volontari e marketing. Qui il presule ha impartito la benedizione al termine di un breve ma toccante momento spirituale, concluso da uno scrosciante applauso.
Bressan ha lodato il lavoro del comitato Trentino 2013 e ha enfatizzato il ruolo dello sport come occasione di comunione, socializzazione e fratellanza internazionale. Ha poi ricordato grande lavoro dei giovani impegnati nell'organizzazione della 26' Universiade invernale, un impegno – il loro, ha aggiunto - che consente di guardare la futuro con maggiore speranza.
Foto Comitato Organizzatore Trentino 2013 -