Domenica, 24 Febbraio 2013 - 02:00 Comunicato 469

Mentre continuano i Campionati del mondo di sci nordico, tanti gli apprezzamenti da parte dei vertici delle Federazioni internazionali, di turisti e ospiti
UN TRENTINO E UNA VAL DI FIEMME, MONDIALE

Una giornata, quella di oggi, che poteva mettere a dura prova l'organizzazione dei Mondiali: l'abbondante nevicata della notte, infatti, avrebbe potuto creare qualche problema. In realtà l'efficienza meravigliosa dello squadrone di volontari - oltre 1.300 - unita al senso di responsabilità che contraddistingue un po' tutti gli attori, grandi e piccoli di questo eccezionale evento sportivo internazionale, garantisce molti complimenti e non solo dagli addetti ai lavori ma anche e, soprattutto, da un pubblico numerosissimo e abituato alle competizioni internazionali. Tantissimi i turisti norvegesi che spronano, accompagnano, festeggiano i loro atleti in mille modi coloratissimi e pieni di gioia. Ma ci sono anche austriaci, tedeschi, svedesi, polacchi: da molte nazioni europee il plauso per l'organizzazione. Oltre 24.000 ospiti e turisti hanno seguito lo skiathlon nella giornata di ieri, spalti pieni anche oggi e tanta tanta gente lungo i percorsi di gara e nei due stadi. La neve, peraltro, già nella serata di ieri ha fatto della premiazione, trasmessa in mondovisione, una fantastica cartolina, un biglietto da visita eccezionale per il Trentino e la Val di Fiemme e c'è già chi ipotizza un quarto Mondiale. Domani, unico giorno senza competizioni, ospiti, atleti e giornalisti oltre a riposare sono invitati anche a conoscere meglio il territorio, dalle mostre alla realtà della Magnifica Comunità di Fiemme, dal centro di documentazione di Stava agli abeti di risonanza con tanto di mostra dedicata agli strumenti musicali realizzati con questo prezioso legno.-

Dalla squadra della Mongolia a quella della Norvegia, da tifosi e turisti "armati" di bandiere, trombe e campanacci, oltreché da tanta voglia di sostenere la propria squadra o il campione preferito, la Val di Fiemme e il Trentino portano nel mondo la carta dell'ospitalità con più di qualche stella. Un modello di accoglienza che è stato a lungo preparato con corsi di formazione e simulazione per far fronte a qualsiasi emergenza. Un'iniziativa internazionale che è forte di due esperienze precedenti ma, soprattutto, ha avuto la mente e il cuore aperto per fare tesoro di esperienze altrui. Il Comitato organizzatore, infatti, negli anni preparatori, ha messo a punto ogni piccolo dettaglio guardando alle nazioni che già hanno ospitato il Campionato e cercando di migliorare in ogni ambito. Una sfida vinta anche e, in special modo, nella parte eco-sostenibile - dalla mobilità ad emissioni zero (minibus a idrogeno) alla filiera corta del legno: temi che hanno innescato una sorta di competizione nella competizione costringendo le delegazioni degli altri comitati, in visita a questi Mondiali per osservare e "imparare", a misurarsi con ottimi livelli di sostenibilità oltrecché modelli organizzativi efficaci.
Intanto le gare continuano e i fantastici salti dal trampolino di Predazzo e le entusiasmanti gare allo Stadio del Lago di Tesero infiammano i tifosi che, fra una competizione e l'altra, colorano di gioia con canti balli e cori, il tempo che serve ai preparatori delle piste o dei trampolini per ripristinare le condizioni ideali per la gara successiva. Una potente organizzazione di intrattenimento che si esprimere in italiano ed inglese e che anima, stadi, piazze e vie della Valle di Fiemme - a partire da Cavalese che gode finalmente di una zona a traffico limitato - mette a disposizione competenze e voglia di divertire diventata ormai contagiosa per tutti. (fs) -