Il presidente Fugatti all’inaugurazione

Trento Film Festival, nella cultura della montagna c’è l’autonomia trentina

“Nella cultura della montagna trova espressione l’autonomia trentina”. Così il presidente della Provincia autonoma di Trento ha sottolineato l’importanza di una manifestazione come il Filmfestival di Trento, capace di leggere i temi sempre attuali legati alla complessità dell’ambiente alpino e di rinnovare l’attenzione sui valori fondanti del nostro territorio, a beneficio di un pubblico nazionale ed internazionale. Partecipando all’inaugurazione della settantesima edizione, oggi al Castello del Buonconsiglio, il presidente si è innanzitutto complimentato per il traguardo delle settanta edizioni, in una storia destinata certamente a continuare con successo. “Arrivare ai 70 anni – così Fugatti significa – essere buoni montanari, capaci di scalare le cime. All’epoca delle prime edizioni era sicuramente diversa la società trentina. Ma questa manifestazione è sempre stata capace, e ne sono certo lo sarà anche in futuro, di leggere con precisione l’attualità delle sfide per i territori e i popoli di montagna. Leggendo tra le righe del programma cogliamo infatti temi complessi come sostenibilità, sicurezza. Si parla di animali della montagna e delle problematiche collegate e ancora di tante questioni aperte. Sono convinto che se il Trentino riesce a rappresentare al meglio la cultura della montagna, all’interno di questo prezioso patrimonio trova consapevolezza, spirito civico, in sostanza trova l’espressione dell’autonomia trentina che è un messaggio che portiamo anche fuori dal Trentino”.