Martedì, 25 Aprile 2017 - 16:15 Comunicato 944

Alla Fondazione Kessler il Premio Itas del libro di montagna con 122 opere presentate da 70 case editrici e 13 finalistei
Trento Film Festival: MontagnaLibri tra salotti letterari e incontri sullo stato di salute dell'editoria

Tanti gli ospiti nel tendone di piazza Fiera. In arrivo Paolo Cognetti, Mauro Corona, Luigi Maieron, Katia Bernardi e Fiorenzo Degasperi

Anche quest’anno il Trento Film Festival darà ampio risalto e spazio alla letteratura. “MontagnaLibri”, la mostra internazionale dell’editoria di montagna (nel tendone di piazza Fiera, inaugurazione il 27 aprile alle ore 18) è alla sua 31esima edizione mentre il “Premio Itas del libro di montagna” è arrivato alla 43esima con 122 opere (di 70 case editrici) presentate, di cui 13 in finale. La premiazione è in programma il 3 maggio (ore 11,30) nella sede della Fondazione Bruno Kessler in via S.Croce. Numerosi gli ospiti, i salotti e gli incontri con gli autori.

Già il 28 aprile, a palazzo Lodron (ore 18,30), “L’ultima anguana”, giallo  tra storia, fiabe, leggende e che fa riferimento, nel titolo, a queste creature acquatiche mitologiche, sarà presentato dal suo autore, Umberto Matino, mentre, la mattina del giorno dopo (sabato, ore 9,30 al Mondadori Bookstore di via S.Pietro) si rifletterà sui meccanismi che regolano l’industria editoriale con il consulente editoriale Emanuele Basile e l’autrice trentina Katia Bernardi. Alle 11, in piazza Fiera, salotto con Annibale Salsa e Elio Caola, curatori del volume “La Sarca. Luogo delle diversità”.
E sempre sabato (ore 18,30) ma a palazzo Lodron, nell’omonima piazza, spazio agli autori di “L’estasi della corsa selvaggia”, Franco Michieli e di “Confessioni di un runner d’alta quota” scritto da Dario Pedrotti. Si prosegue domenica 30, in piazza Fiera, con Andrea Bianchi e il suo “A piedi nudi. Il cammino silenzioso dalla A alla Z ” (alle 11) e “Montagne senza vetta. Il coraggio di sentirsi liberi”, curato da Massimo Dorigoni, che racconta di 22 alpinisti che hanno rinunciato ad arrivare in cima (ore 18,30 sede della Sosat in via Malpaga).
A palazzo Roccabruna, invece, alle 18, sarà presente Paolo Castellino, autore di “C’è un tempo per sognare”, la storia di Gianni Comino, uno dei più grandi interpreti italiani dell’arrampicata su ghiaccio. In piazza Fiera, di lunedì (alle 11), Franco Perlotto, uno dei maggiori arrampicatori in solitaria, racconterà quella che è, in pratica, un’autobiografia, “Spirito libero”, mentre alle 19, alla Filarmonica di via Verdi, si incontreranno Mauro Corona e Luigi Maieron con il loro “Quasi niente”.
Il milanese Paolo Cognetti, che ha spopolato con “Le otto montagne”, sarà martedì 2 maggio alle 10 alla Caritro di via Garibaldi per dialogare con gli studenti mentre alle 15,30 salirà al giardino botanico delle Viote, in Bondone, per passeggiare e leggere alcuni brani del suo fortunato romanzo. Alle 17,30 nel tendone di piazza Fiera, al centro della conversazione il mitico El Capitan, montagna simbolo dello Yosemite con i libri “Viaggio verticale” di Max Solinas, che sarà presente e “Downward Bound” di Warren Harding mentre, alle 18 a palazzo Roccabruna, Roberto Mantovani e Daniele Lira racconteranno il loro “Resistance” sulla vita di Agostino Gazzera, per anni operaio alla Fiat e appassionato scalatore, anche in tarda età.
Nei giorni successivi, Fiorenzo Degasperi presenterà la sua “Claudia Augusta in bicicletta” (giovedì 4, a palazzo Roccabruna alle 18), Stefano Morosini “Il meraviglioso patrimonio. I rifugi alpini in Alto Adige” (sempre giovedì, alle 17 alla Casa della Sat di via Manci), Bepi Pinter “L’ombra di Baloo” (il 5, alle 16,30 alla casa della Sat), Robert Peroni “In quei giorni di tempesta”, sulla Groenlandia e suoi Inuit (ancora il 5, alle 18 a palazzo Roccabruna). Il 6 maggio, alle 9,30 al Mondadori Bookstore, ancora un incontro sull’editoria, questa volta per i più piccoli, con l’editrice Valentina Trentini, l’autrice Erika Di Marino e l’illustratrice Giulia Braga.   



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