Mercoledì, 25 Maggio 2022 - 12:37 Comunicato 1478

“Torneranno i giorni dei sogni”, uno spettacolo di arte, danza e musica che sa di futuro

Un palco, tre scuole, arte, musica, danza, talento e giovani occhi pieni di futuro: ecco gli elementi fondanti di “Torneranno i giorni dei sogni”, lo spettacolo di fine anno che il Liceo delle Arti di Trento e Rovereto, il Liceo Musicale-Coreutico Bonporti e il Conservatorio Bonporti hanno portato in scena ieri sera sul palcoscenico dell’auditorium S. Chiara, sotto l’attenta direzione del regista Paolo Rasera.
I ragazzi dei tre istituti hanno condiviso con il pubblico sogni, speranze, progetti e molto talento, per un risultato di altissimo livello artistico: il tempo sospeso e rarefatto della pandemia, il distanziamento sociale e l’immobilismo forzato sono finalmente svaniti e i giovani delle scuole d’arte sono tornati ad essere protagonisti del loro tempo.
Presente alla serata l’assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, che ha ringraziato gli studenti-artisti per il grande impegno speso giorno per giorno nell’apprendere e creare arte, i docenti per la passione con cui insegnano e trasmettono preziose conoscenze su materie d’eccezione e le famiglie delle ragazze e ragazzi protagonisti dello spettacolo, che sostengono i propri figli nelle loro scelte e nella ricerca e creazione di bellezza e cultura. Bisesti ha sottolineato come questi giovani artisti rappresentino la speranza di un mondo migliore da immaginare e costruire con mani, cuori e occhi pieni di speranza, creatività e competenze.
Massimiano Rizzoli, Mirko Bisesti, Elisabetta Bozzarelli, Daniela Simoncelli [ Archivio Ufficio Stampa]

Presente anche l’assessore alle politiche giovanili, istruzione e cultura del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli, che ha fatto cenno all’attuale e terribile situazione in cui si trova la popolazione ucraina e ai molti tra giovani e adulti che non abbandonano i propri strumenti e la propria voce neanche sotto i bombardamenti, facendo risuonare il proprio grido di speranza, forza e determinazione. Il direttore del Conservatorio, Massimiliano Rizzoli e la dirigente scolastica delle scuole d’arte Daniela Simoncelli, hanno ribadito l’importanza della serata dopo lo stop forzato di questi anni e l’impegno delle studentesse e degli studenti, come pure dei loro docenti, di mettere in scena uno spettacolo di grande valore artistico e simbolico, per un ritorno alla tanta attesa e sperata normalità.

(us)


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