"Il primo passo - sottolinea ancora l'assessore Tonina - è però indubbiamente quello di ascoltare il mondo scientifico e approfondire la nostra conoscenza dei fenomeni in atto. Per questo riteniamo di grande importanza la manifestazione Trentino Clima 2019 che dal 23 al 26 ottobre vedrà protagonista a Trento il tema dei cambiamenti climatici. Al centro di questo evento la Conferenza annuale della Società Italiana per le Scienze del Clima-SISC, dove verranno esaminate le tesi e le conoscenze più avanzate sul fenomeno. Sono previsti però numerosi eventi rivolti al pubblico, con il coinvolgimento delle istituzioni culturali e scientifiche locali, e ci auguriamo che, come già in passato, anche questa volta le persone partecipino, soprattutto i giovani, il mondo dei media, le associazioni.
Come assessorato - prosegue Tonina - intendiamo mettere in campo azioni concrete e ambiziose per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti e adottare adeguate misure di adattamento sia per ridurre i potenziali danni dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi, sulla società e sulle attività economiche ma anche per cogliere delle opportunità per il nostro territorio. Ci stiamo adoperando già ora in difesa e per il risparmio dell’acqua che, tra l’altro, è la nostra principale fonte di energia, anche attraverso un piano sugli acquedotti ed un controllo più attento della qualità dell’acqua. Stiamo inoltre lavorando all’individuazione di azioni per ridurre il consumo dei contenitori di plastica, per migliorare l'efficienza energetica dei nostri edifici, per promuovere l’utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici. Infine abbiamo potenziato le proposte didattiche di educazione ambientale e alla sostenibilità rivolte alla scuola, dando particolare rilievo alle grandi sfide ambientali e dei cambiamenti climatici, proprio perché riteniamo fondamentale sostenere i nostri ragazzi anche aiutandoli ad essere più consapevoli e preparati".
L'intervista a Roberto Barbiero nella pagina di Trentino Clima 2019: