
Nel corso della riunione - coordinata dal dirigente della Provincia Raffaele De Col - è stato fatto il punto sullo stato dei lavori dell'importante infrastruttura che collegherà molto più velocemente il Trentino e l'Italia con l'Europa e consentirà di trasferire il trasporto merci dalla strada alla rotaia, con notevole vantaggio per le popolazioni e i territori. Pat Cox ha ricordato che il progetto della galleria di base del Brennero ha ottenuto circa 1,2 miliardi di euro dai fondi Connecting Europe Facility (CEF), la maggior quota di finanziamento mai dato dall'Unione rispetto ai progetti che sono stati presentati per concorrere ai bandi dei fondi CEF. "Questo implica - ha aggiunto Cox - grandi responsabilità perché in Europa vige un detto: "usate il denaro o perdetelo", quindi dobbiamo usare queste risorse e procedere con la tabella di marcia, dobbiamo iniziare ora - ha ribadito Cox - in modo da avere le infrastrutture disponibili quando il tunnel sarà completato. Dobbiamo inoltre puntare – ha aggiunto – a strategie e politiche che possano incentivare l'utilizzo delle infrastrutture attraverso proposte e misure che diano supporto allo spostamento del traffico dalla gomma alla rotaia. Dobbiamo ragionare – ha concluso Cox – in termini di corridoio e non solo in termini di regionali o locali".
Gli amministratori Konrad Bergmeister e Raffaele Zurlo hanno informato la Commissione tecnica che i lavori di realizzazione del tunnel proseguono secondo il cronoprogramma stabilito. A fine luglio è stato pubblicato il bando di gara, a seguito dell'approvazione del finanziamento da parte del Cipe, per l'ultimo lotto di costruzione su territorio italiano, il lotto Mules - Brennero 2 e 3 con un valore di circa 1,4 miliardi di Euro. In parte austriaca attualmente si sta assemblando una TBM per procedere nello scavo. La cerimonia di avvio dei lavori della prima fresa nell'area di progetto austriaca è programmata per fine settembre. Per quanto concerne le tratte d'accesso, è stato evidenziato che nella Bassa Valle dell'Inn sono già in esercizio più di 40 km di nuovo tracciato e per l'area comune di progetto, tra l'Austria e la Germania, le ferrovie austriache e tedesche hanno iniziato la procedura di definizione del tracciato. Per la parte italiana, Francesco Bocchimuzzo di RFI (Rete ferroviaria italiana), ha informato che a maggio RFI ha approvato il progetto del Lotto 1 - tratta da Fortezza a Ponte Gardena. Nel corrente mese di settembre il progetto sarà inoltrato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'avvio dell'iter autorizzativo al CIPE. Per quanto riguarda la Circonvallazione di Trento e Rovereto attualmente RFI sta sviluppando l'aggiornamento del progetto preliminare, che sarà pronto per essere discusso entro il 2015. (fm) -