Mercoledì, 18 Luglio 2012 - 02:00 Comunicato 2185

Dal 20 al 22 luglio l'evento enogastronomico dedicato agli Horeca
TRENTODOC, UN'ECCELLENZA IN TERRA ROMAGNOLA

Le bollicine trentine sono protagoniste alla Sagra della Vongola di Goro, con sfiziosi abbinamenti culinari e un convegno dedicato alle eccellenze alimentari, grazie alla partnership tra Trentino Marketing, Istituto Trentodoc e il locale Consorzio pescatori.-

Le vongole di Goro e Trentodoc, due eccellenze che si sposano a tavola. In occasione della Sagra della Vongola nella cittadina romagnola, il celebre mollusco dell'Adriatico e le bollicine trentine di metodo classico hanno dato vita la settimana scorsa ad un interessante connubio enogastronomico che verrà bissato anche il 20, 21 e 22 luglio.
Un modo simpatico e avvincente di conoscere due territori, il Delta del Po e il Trentino, così diversi ma uniti nel proporre prodotti enogastronomici di qualità e sposarli con il turismo. Si tratta di un'iniziativa riservata ai ristoratori nella quale è possibile assaggiare frutti di mare e Trentodoc, il metodo classico di montagna, conversando amabilmente con i produttori spumantistici, ed i dirigenti del Consorzio Pescatori che – assieme a Trentino Marketing – ha dato avvio a questa suggestiva partnership.
La vocazione della laguna di Goro per i frutti di mare e quella agricola della montagna trentina si assomigliano per intelligenza produttiva e per tenacia. Sapiente è il lavoro delle popolazioni accomunate dalla necessità di trarre vantaggio dal territorio, che diventa così risorsa e volano di sviluppo economico. Trent'anni d'esperienza hanno fatto di Goro la capitale delle vongole più saporite del mondo, mentre le bollicine di Trentodoc sono sempre più alfiere di qualità della terra trentina. Prodotti che per essere sempre competitivi sui mercati italiano ed europeo puntano su qualità e genuinità. La storia di questo territorio racconta di un rapporto speciale con il mare e il fiume Po, che conferma la centralità dell'acqua quale elemento di sviluppo. Infatti il monumento più conosciuto di Goro, la Lanterna Vecchia, era il faro costruito nel 1864 alla foce del Po, che oggi si trova 5 km più a est. Sostituita nel 1950 con l'attuale faro, rimane suggestivo testimone di tempi antichi, di scambi mercantili, di una vita in cui il mare era assoluto protagonista.
Tutto ciò diventerà oggetto di approfondimento e discussione, di conoscenza e di sperimentazione nel convegno "Le vongole di Goro in tavola con il Trentodoc - Le eccellenze di due territori, da Goro a Trento, dal mare alla montagna", che si terrà il 20 luglio alle ore 18 nella sala Auser, moderato da Fabio Piccoli, responsabile comunicazione Trentodoc, e con la presenza del sindaco Diego Viviani, dell'assessore al turismo della provincia di Ferrara Davide Bellotti e di Piergiorgio Vasi, referente del Servizio sviluppo dell'economia itttica della regione Emilia-Romagna. Nel corso del convegno si parlerà di tracciabilità, qualità del prodotto, filiera produttiva; argomenti di cui si occupa anche il libro di Fulvia Sisti, giornalista Rai, intitolato "Il valore dell'impresa", che verrà presentato nell'ambito della serata. A conclusione dei lavori aperitivo con lo spumante di montagna e per gli ospiti seguirà una cena con le vongole e Trentodoc, a testimonianza di come questo sia un prodotto eclettico, abbinabile a tutto pasto. (ac) -