Venerdì, 14 Settembre 2012 - 02:00 Comunicato 2748

Tappa a Storo ieri dell'operazione ascolto dell'assessore Beltrami Giovanazzi
TRENTINO, COMUNITÀ "IN RETE"

"Qui a Storo abbiamo assistito oggi al ribaltamento di una visione che molti cercano di affermare cavalcando le paure della gente di fronte all'immigrazione e spingendo la comunità a chiudersi in se stessa di fronte alla crisi internazionale. Noi invece oggi abbiamo riflettuto insieme, con la testa e con il cuore, sulla costruzione di una comunità ancora più unita, più equa e più attenta a chi è in difficoltà, anche fuori dal Trentino."
Così l'assessore provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza, Lia Beltrami Giovanazzi, ha sintetizzato la seconda tappa dell'operazione ascolto intitolata "Muri per dividere oppure solidarietà per unire", che si è svolta ieri pomeriggio a Storo. L'iniziativa, voluta e promossa dall'assessorato, intende raccogliere, attraverso il dialogo con la comunità nel significato più ampio del termine, spunti, istanze e riflessioni nei settori pari opportunità, immigrazione e solidarietà internazionale.-

Nella sala del Municipio, di fronte ad un folto pubblico composto tra l'altro da associazioni, rappresentanti istituzionali ma anche gente comune, sono intervenuti anche il sindaco di Storo Vigilio Giovanelli, l'assessore comunale alle Politiche sociali Salvatore Moneghini e l'assessore alle Politiche sociali della Comunità delle Giudicarie Luigi Olivieri. Dagli interventi degli amministratori locali è emerso il quadro di un Comune e di una Comunità di Valle attenti ai temi del sociale (anche attraverso l'impegno di tante associazioni) e sul cui territorio i nuovi trentini rappresentano una vera e propria risorsa, sul piano culturale ma anche socio-economico.
Un potenziale che presenta ulteriori margini di valorizzazione, soprattutto sul piano dell'inclusione sociale dei nuovi trentini più adulti. Di qui l'importanza, tra l'altro, della conoscenza della lingua italiana, fondamentale elemento di socializzazione. E a tal proposito, ha annunciato l'assessore Beltrami Giovanazzi, partiranno a breve, a Tione, nuovi corsi di italiano.
Ma più in generale – è stato sottolineato – nella costruzione di un'armonia sociale sul territorio è il "fare rete" fra Provincia e amministrazioni locali che rende la comunità coesa e solidale. In tal senso particolare apprezzamento è stato espresso per quanto fatto sinora dall'assessorato provinciale alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza, ma anche dalla Comunità di Valle e dai Comuni, dalle associazioni e da tutti i soggetti a vario titolo impegnati nell'immigrazione, nelle pari opportunità e nella solidarietà internazionale.
E ieri i rappresentanti di questi tre settori di competenza dell'assessorato (Pierluigi La Spada, Lucia Trettel e Paola Delrio) e la Consigliera di Parità Eleonora Stenico hanno brevemente illustrato quanto fatto sinora nella legislatura in corso: dal Piano Convivenza, documento programmatico per accrescere la coesione sociale in Trentino, alla nuova legge sulle Pari Opportunità; dall'impegno della Consigliera di Parità (soprattutto nel campo del lavoro femminile) ad un Trentino "in rete con il mondo" grazie all'impegno di Provincia e associazioni nella solidarietà internazionale.
Tra le istanze del pubblico anche la richiesta di un abbattimento dei costi per il rinnovo dei permessi di soggiorno, che rappresentano una spesa consistente tale da poter mettere in crisi un bilancio familiare.
"I documenti di soggiorno – ha risposto l'assessore Beltrami Giovanazzi – sono di competenza dello Stato. Tuttavia noi abbiamo più volte sottoposto la questione al governo e avremo modo di farlo ancora a fine ottobre. Consegneremo infatti al ministro all'Integrazione Riccardi, che sarà in visita a Riva del Garda, un documento con il quale chiederemo di ridurre i costi dei permessi con particolare attenzione alle famiglie numerose".
Il prossimo appuntamento sul territorio della serie di incontri "Muri per dividere oppure solidarietà per unire" è in programma il 18 ottobre a Mezzocorona, alle 19.30, presso la Sala riunioni della Biblioteca comunale. -