Venerdì, 23 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3643

Alla "filiera del latte" ed ai settori avicolo e dell'itticoltura le risorse non utilizzate dalle imprese vitivinicole
TRE MILIONI DI EURO DAL FONDO RISCHI AGRICOLTURA PER I SETTORI DELL'ALLEVAMENTO

Saranno il settore zootecnico - allevamento da carne e da latte ma anche l'avicunicoltura - l'itticoltura e l'allevamento dei suini a beneficiare delle risorse del Fondo rischi gestito da Coperfidi che erano state precedentemente destinate, lo scorso anno, al settore vitivinicolo e da questo utilizzate solo in parte. E' quanto ha deciso la Giunta provinciale che, con una delibera firmata dall'assessore alla cooperazione Franco Panizza, ha disposto di "girare" ai settori dell'allevamento tali risorse in esubero: 700 mila euro dell'esercizio 2011 più altri 2,3 milioni di euro del 2012.-

Per supportare le esigenze finanziarie delle imprese operanti nel settore vitivinicolo tramite la prestazione di garanzie, sono stati utilizzati 1.800.000 euro (dei 5 milioni inizialmente destinati a Coperfidi per il 2011 e 2012), somma che si è rivelata sufficiente per concludere l'intervento. Superate le difficoltà delle aziende vitivinicole, permangono quelle del settore zootecnico in generale, riconducibili al permanere di una situazione di mercato che non consente agli allevatori di ottenere una sufficiente remunerazione del prodotti, tale da consentire di sostenere i costi gestionali e gli oneri per i necessari investimenti.
Queste le motivazioni che spiegano dunque il provvedimento adottato stamane dalla Giunta dopo che lo stesso assessore all'agricoltura, Tiziano Mellarini, aveva confermato già a fine estate l'opportunità di indirizzare al settore zootecnico, in particolare alla "filiera del latte" ma anche al settore avicolo e alla troticoltura, le risorse precedentemente riservate al settore vitivinicolo e da questo non utilizzate. -