Giovedì, 26 Marzo 2015 - 02:00 Comunicato 715

La commissione UE, con un parere motivato, ha sollecitato l'Italia a fare di più
TRATTAMENTO DELLE ACQUE, IN TRENTINO SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO

Nessun "caso" trentino in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue. Nella nostra provincia le situazioni di Dimaro e Stenico, che presentavano alcuni problemi, sono già risolte o ampiamente sotto controllo e in via di risoluzione. Giunge oggi la notizia che la Commissione europea ha sollecitato l'Italia a migliorare la raccolta e il trattamento delle acque reflue provenienti da numerosi agglomerati urbani di tutto il paese. Secondo la Commissione, in Italia 817 agglomerati con un numero di abitanti equivalenti superiore a 2000 non raccoglierebbero né tratterebbero adeguatamente le proprie acque reflue; tra regioni e province autonome sarebbero interessati una ventina di enti locali, compreso, si legge nella notizia di agenzia, il Trentino. A questo proposito la Provincia Autonoma di Trento, relativamente alla situazione di Dimaro e Stenico, conferma, per il tramite dell'assessore alle infrastrutture e all'ambiente, che la situazione è sotto controllo.-

I dettagli:
Dimaro: la situazione è ampiamente risolta e superata in quanto l'impianto di depurazione è entrato in funzione fin dal dicembre 2011 e nell'anno successivo si è provveduto via via a consentire il collegamento degli abitati di Dimaro, Monclassico e Commezzadura mediante la realizzazione delle relative dorsali di collegamento.
Stenico: la situazione è quasi totalmente risolta nel senso che anche in questo caso, nel corso del dicembre 2011, è stato attivato l'impianto di depurazione sito in località Ponte dei Servi e nel corso dei mesi successivi si è provveduto via via al collegamento degli abitati di Villa Banale, S. Lorenzo in Banale, Lundo, Lomaso, Ponte Arche e parte del Comune di Stenico, Comighello, Fiavè, Vigo Lomaso, Dasindo; è inoltre in corso di realizzazione la dorsale di fognatura nera del Bleggio Superiore (tratto Marazzone – Bono). Rimane da completare un collegamento secondario, per il quale è prossimo l'affidamento dei lavori, relativo al conferimento delle acque reflue di una parte dell'abitato di Stenico. E' previsione che entro la fine del 2015 siano completati anche gli ultimi collegamenti mancanti. -