L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia nasce sul finire della Seconda Guerra mondiale. Per molti anni il suo scopo principale è stato quello di preservare la memoria della nascita della Repubblica e della Costituzione. L'associazione è aperta a tutti coloro che si riconoscono nei valori della Costituzione e vogliono impegnarsi per renderli vivi ed effettivi, giovani e studenti compresi: giustizia sociale, uguaglianza, lotta ad ogni tipo di razzismo e sessismo. La sezione Alto Garda e Ledro è nata nel 2009, grazie alla volontà e all'aiuto di Luciano Baroni. In questi anni ha organizzato iniziative in grado di mantenere la memoria della storia locale (in occasione del 25 aprile, o del 28 giugno), ma anche di coinvolgere i più giovani in forme di socialità diverse da quelle individualistiche o consumistiche in voga in questi anni: cineforum, corsi di pane, iniziative di solidarietà verso le zone colpite da terremoti (Haiti e la più vicina Emilia), in collaborazione con altre associazioni della zona.
La prima edizione del torneo è stata giocata nel 2011. Nel 2012 è stata sospesa perché l'associazione si è concentrata sull'organizzazione di alcune attività a favore dell'Emilia terremotata. L'idea è quella di promuovere il valore dell'uguaglianza e il rifiuto del razzismo attraverso un momento di gioco e di socialità, come quello di un torneo sportivo. Quest'anno il torneo è stato proposto in una nuova versione: "Tornei senza Frontiere" infatti ha affiancato due sport, proponendo un torneo di basket (al centro sportivo Cesare Malossini) ed uno di calcio (al campo della Varonese). Il torneo si è svolto su due week end:
- torneo di basket: 10 agosto, con festa finale conclusiva;
- torneo di calcio: 11 e 17 agosto, anche in questo caso con festa finale.
I momenti ricreativi sono parte integrante dell'iniziativa, per perseguire il primo vero obiettivo del torneo: favorire la conoscenza reciproca e diretta tra i partecipanti, al fine di superare muri e stereotipi.
Fra i partners del torneo, oltre a molti sponsor privati, il Comune di Riva del Garda e la Provincia autonoma di Trento, in particolare l'Assesorato alla Solidarietà Internazionale.
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