Venerdì, 16 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 671

La Giunta approva la deliberazione dell'assessore Franco Panizza
TORNA IL SOSTEGNO AI PROGETTI DI ARTISTI CON MENO DI TRENT'ANNI

Approvata dalla Giunta provinciale la deliberazione di Franco Panizza, assessore alla cultura, che approva il bando pubblico per l'anno 2012 per il sostegno di progetti a favore di artisti che non abbiano ancora compiuto trent'anni e che operano nel settore dello spettacolo, dell'audiovisivo e delle arti visive. Si tratta di una iniziativa pensata specificatamente a favore dei giovani artisti, per valorizzare la loro creatività nei diversi campi in cui essa si esprime, dallo spettacolo alle produzioni audiovisive e alle arti visive in genere. Varata per la prima volta l'anno scorso, questa proposta ha dato interessanti risultati; per questo la Provincia ha deciso di confermarla, nella convinzione che i giovani artisti trentini abbiano molto da dire e che debbano essere adeguatamente sostenuti.-

E' la legge del 2007 che disciplina le attività culturali a prevedere che per sostenere i giovani talenti la Provincia individua specifici bandi a sostegno dei progetti di artisti under 30. L'approvazione della graduatoria dei progetti presentati, la concessione dei contributi nonché l'impegno delle risorse tocca al dirigente del Servizio Attività culturali. La somma totale riservata al sostegno dei progetti è di 300 mila euro. Il contributo è concesso nella misura massima dell'80% delle spese ammesse e non potrà comunque superare 120.000,00 euro.
I soggetti richiedenti devono possedere i seguenti requisiti: essere in possesso dell'atto costitutivo e dello statuto; avere fra le finalità statutarie, anche a titolo non esclusivo, quella di operare a favore dei giovani nel settore delle spettacolo, dell'audiovisivo e delle arti visive; avere sede legale in provincia di Trento; disporre di un sistema di registrazione e conservazione dei dati contabili di bilancio. I contributi previsti da questo bando non sono cumulabili con contributi concessi da altri settori della Provincia per lo stesso progetto. I progetti devono mettere in evidenza in maniera specifica le modalità di valorizzazione dei giovani artisti, che non abbiano ancora compiuto trent'anni, che operano nel campo dello spettacolo, dell'audiovisivo e delle arti figurative e le modalità di realizzazione dei progetti.
La domanda di contributo, in regola con l'imposta di bollo, deve essere presentata entro 20 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino ufficiale della Regione alla struttura competente in materia di attività culturali, secondo il modulo allegato al bando reperibile al sito www.modulistica.provincia.tn.it e può essere consegnata a mano al Servizio Attività culturali, inviata a mezzo fax al n. 0461 495080 o tramite servizio postale a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Servizio Attività culturali – Provincia autonoma di Trento, via Romagnosi, 5 38122 TRENTO – o inviata per posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo serv.attcult@provincia.tn.it nel rispetto delle regole tecniche in materia. Nel caso di invio tramite servizio postale farà fede la data di spedizione. Saranno dichiarate irricevibili le domande presentate oltre il termine previsto.
La struttura competente in materia di attività culturali verifica l'esistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalla legge e dal bando, esamina i progetti, anche avvalendosi, dove necessario e senza oneri a carico della Provincia autonoma di Trento, della collaborazione di altre professionalità presenti nell'Amministrazione provinciale o nei suoi enti collegati e attribuisce il punteggio in base a qualità artistica del progetto, innovazione del linguaggio e multidisciplinarietà, esperienza pregressa nel campo del sostegno ai giovani artisti, grado di autofinanziamento, assetto organizzativo, chiarezza e precisione del progetto, grado di replicabilità in altri contesti, attraverso circuiti, coproduzioni o altro, soprattutto al di fuori del territorio provinciale, densità delle collaborazioni con altri soggetti, dimensione e articolazione della rete, grado e strategie per favorire l'accessibilità all'offerta culturale. (cm) -