Lunedì, 02 Novembre 2015 - 02:00 Comunicato 2741

Solidarietà dalla Provincia e dagli Alpini trentini; stanziate risorse per completare la ricostruzione della "Casa dello sport"
TERREMOTO 2012: ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI NOVI DI MODENA

Proseguono gli interventi di solidarietà a sostegno della popolazione emiliana colpita dal terremoto nel 2012. Su proposta dell'assessore Tiziano Mellarini, nella duplice veste di responsabile in materia di Protezione civile e di Sport, la Giunta provinciale ha approvato un accordo di collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Novi di Modena, l'Ana sezione di Trento e la Polisportiva Roveretana, per completare la ricostruzione di una struttura polifunzionale denominata "Casa dello Sport Tina Zuccoli" a Rovereto sulla Secchia, nel Comune di Novi di Modena. Per questo sono stati impegnati 200.000 sull'esercizio finanziario 2015 del bilancio provinciale. "La solidarietà – ha sottolineato l'assessore Mellarini – è uno straordinario strumento per creare legami forti e duraturi tra le istituzioni e le comunità. Con questo intervento vogliamo contribuire al completamento di un'opera che vede impegnato in prima fila l'associazionismo alpino trentino".-

Dopo il terremoto del maggio 2012, che ha colpito soprattutto l'Emilia-Romagna, molte realtà associative e di volontariato del Trentino si sono mobilitate per portare soccorso alla popolazione ma anche per realizzare interventi di ripristino e ricostruzione. Nel Comune di Novi di Modena, la frazione di Rovereto sulla Secchia, che conta circa 3000 abitanti, ha subito la distruzione di numerose strutture pubbliche, tra cui la palestra e il centro sportivo polifunzionale.
Tra il Trentino e Rovereto sulla Secchia esisteva già un rapporto di amicizia che risaliva al 1969 quando Tina Zuccoli, insegnante, pedagogista, botanica di fama ed esploratrice chiese al Trentino, con una lettera ad un quotidiano locale firmata dai suoi alunni, il regalo di un albero da adibire a pennone della bandiera nazionale da collocare nel cortile della scuola.
Dopo il terremoto, a Rovereto sulla Secchia sono stati quindi avviati importanti interventi di solidarietà con il contributo di volontari della Valle di Non e della sezione di Trento dell'Associazione nazionale Alpini. In particolare l'Ana di Trento, sostenuta dal Comune di Novi di Modena e da varie realtà di volontariato, e con il supporto della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, si è impegnata a realizzare un intervento di solidarietà a favore della popolazione locale.
In un primo momento l'ipotesi di intervento prevedeva la ricostruzione della palestra di Rovereto sulla Secchia. In seguito, tenuto conto dei lavori programmati dalla Regione Emilia-Romagna l'iniziativa di solidarietà partita dal Trentino è stata indirizzata alla ricostruzione della "Casa dello sport": un centro servizi a supporto delle attività sportive, ricreative e di protezione civile. E' apparso subito chiaro però che per realizzare questo centro servivano molto più impegno, lavoro e risorse finanziarie rispetto alla costruzione della palestra. L'Ana di Trento, in collaborazione con la Polisportiva Roveretana, ha raccolto fondi attraverso concerti e altre iniziative. Ha ottenuto anche il supporto del Dipartimento protezione civile della Provincia autonoma di Trento per le attività di logistica e di trasporto di materiali e la collaborazione del Genio guastatori della Caserma Battisti di Trento. I lavori sono quindi iniziati nel gennaio 2014. Per il completamento della "Casa dello sport" rimangono ancora da realizzare alcune opere interne ed esterne, che non hanno trovato finanziamento con le donazioni private e con le risorse stanziate dall'Ana di Trento. La Provincia ha deciso quindi di intervenire, approvando uno schema di accordo di collaborazione con il Comune di Comune di Novi di Modena, l'Ana di Trento e la Polisportiva Roveretana. L'obbiettivo è la ricostruzione della struttura polifunzionale, denominata "Casa dello Sport Tina Zuccoli", a Rovereto sulla Secchia nel Comune di Novi di Modena. Il contributo finanziario di 200.000 Euro da parte della Provincia sarà erogato al Comune di Novi di Modena per la copertura delle spese che l'Ana di Trento ha sostenuto o dovrà sostenere per la conclusione dei lavori. (lr) -