Martedì, 12 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1744

Impegnati i vigili del fuoco dei Distretti di Riva, Pergine, Borgo, Val di Fassa, Giudicarie e Primiero
TERREMOTO: 100 POMPIERI AL LAVORO, GIÀ RECUPERATO UN TERZO DELLE FORME DI PARMIGIANO

Sono diversi i Distretti dei Vigili del fuoco trentini che in queste settimane si sono mobilitati per assicurare la presenza di volontari nei paesi terremotati dell'Emilia Romagna. Gli ultimi a partire, domenica scorsa, assieme a 30 vigili del fuoco delle Giudicarie, sono stati anche 20 vigili del distretto di Riva del Garda guidati dall'ispettore Niko Posenato, ma al lavoro in Emilia ci sono anche i pompieri volontari dei distretti di Val di Fassa, Primiero, Pergine e Borgo Valsugana, complessivamente un centinaio di uomini.-

Il distretto di Riva aveva già inviato tre mezzi (una cassa crolli, ovvero tutto il necessario per puntellamenti, un mezzo sollevatore "Manitou" e una piattaforma per lavoro aereo "Ragno") e 6 vigili mercoledì 6 giugno con la partenza della primissima colonna mobile di vigili del fuoco volontari. Domenica scorsa la partenza di altri 20 vigili con nessun mezzo particolare all'infuori di 3 pinze idrauliche portatili, utili per tagliare gli scaffali crollati nei magazzini del parmigiano che "imprigionano" migliaia di forme di formaggio.
Domani e domenica prossima sono previsti nuovi cambi turno e altri vigili del fuoco, di vari distretti, si stanno dunque preparando a raggiungere l'Emilia. La missione è il recupero delle forme di parmigiano (circa 100 mila) dai tre magazzini di Rolo, Reggio Emilia e Gonzaga danneggiati dal sisma. Fino ad ora i pompieri trentini sono riusciti a rimuovere circa un terzo delle forme cadute a terra.

Si sta nel frattempo dispiegando, in mille iniziative spontanee, la solidarietà dei trentini verso i terremotati emiliani. Innumerevoli le iniziative di raccolta fondi che si affiancano all'azione promossa da Provincia, associazioni economiche e del lavoro e Consorzio dei Comuni trentini finalizzata a costituire un fondo, alimentato dalla donazione spontanea di un'ora di lavoro da parte dei lavoratori che aderiranno e da donazioni equivalenti effettuate dai datori di lavoro del settore pubblico e privato, destinato a finanziari gli interventi di ricostruzione post terremoto.
I contributi verranno raccolti tramite versamento con causale "Fondo di solidarietà sisma 2012", mediante bonifico bancario sul conto di tesoreria intestato alla Provincia autonoma di Trento, presso il Tesoriere capofila della Provincia – UniCredit Banca S.p.A. – Agenzia Trento Galilei – Via Galilei 1, 38100 Trento, indicando le seguenti coordinate bancarie: IT 12 S 02008 01820 000003774828.
Da segnalare, tra le iniziative di solidarietà, quella di una pizzeria della Val di Fassa che domani scenderà a San Felice sul Panaro con un forno mobile per preparare la pizza per gli ospiti di Campo Trento e quelli del vicino Campo Veneto. -