Giovedì, 20 Dicembre 2012 - 02:00 Comunicato 3990

Consegnata ieri all'assessore comunale Italo Gilmozzi
TARGA ENERGETICA A+ AL COMUNE DI TRENTO PER IL CENTRO CIVICO DI VIGO MEANO

Ieri a Vigo Meano è stata consegnata all'assessore ai lavori pubblici del Comune di Trento Italo Gilmozzi la Targa energetica di classe A+, la più alta nella scala prevista dalla normativa provinciale e prima di questo genere in Trentino, che verrà apposta sull'edificio situato in piazza Steiner e recentemente ristrutturato, che oggi ospita il Centro civico del sobborgo, un negozio di quartiere e un ambulatorio medico. Alla breve cerimonia erano presenti tra gli altri l'architetto Giacomo Carlino, dirigente del Servizio Pianificazione energetica dell'Agenzia Provinciale dell'Energia, il geom. Leopoldo Franzoi, del Servizio Edilizia pubblica del Comune di Trento, l'ing. Gianni Lazzari in rappresentanza del Distretto Habitech e il dott. Claudio Cont, direttore di Odatech.
Da noi interpellato a questo proposito, il vicepresidente e assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti Alberto Pacher si è detto "compiaciuto per lo sforzo compiuto dal Comune di Trento per ottenere una certificazione energetica così significativa come quella consegnata oggi a Vigo Meano. Vorrei ricordare a questo proposito che, a partire dal 2010, sono già stati emessi più di 3mila attestati di certificazione in Trentino , mentre è stata attivata la fase di controllo e di verifica degli attestati già rilasciati, necessaria per assicurare la qualità delle valutazioni ottenute. Infine, e non meno importante, ricordo che tutti gli edifici pubblici o a uso pubblico in provincia di Trento dovranno essere certificati entro il prossimo 31 dicembre 2013. Si tratta di una ponderosa attività di controllo e di certificazione, indispensabile per concretizzare quel processo di adeguamento ecosostenibile e di risparmio energetico in cui la Provincia di Trento è ormai indirizzata da molto tempo".
Da parte sua, l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Trento, Italo Gilmozzi, ha sottolineato come gli indirizzi dell'Amministrazione sugli edifici comunali, sia nuovi sia da ristrutturare, prevedano di raggiungere, come il Centro civico di Vigo Meano, le più alte prestazioni nella certificazione energetica.-

L'immobile del Comune di Trento che ha ricevuto ieri la Targa energetica A+ è situato a Vigo Meano ed è il primo edificio in provincia di Trento ad essersi dotato della Targa energetica ai sensi della normativa provinciale. La Targa, che verrà apposta in un luogo visibile ai cittadini, riporta in evidenza i risultati della certificazione energetica ottenuta dall'edificio, sulla base degli interventi realizzati sulle coibentazioni e sugli impianti termici. Il modello della Targa è stato recentemente approvato dall'Agenzia provinciale per l'energia e può essere richiesta ad Odatech, l'organismo che gestisce in convenzione con la Provincia l'elenco degli oltre 500 certificatori energetici iscritti.
La Targa energetica rappresenta uno strumento di immediata lettura e comprensione attraverso il quale viene mostrato in pubblico il livello di efficienza dell'edificio, definito in riferimento a una scala di 10 classi, in ordine decrescente di qualità dalla A+ alla G. La classe energetica viene determinata da un tecnico certificatore ed è riportata nell'attestato di certificazione energetica. Il processo di certificazione degli edifici è ormai a regime nel territorio trentino.
L'edificio di Vigo Meano ospitava in precedenza una scuola ed è stato recentemente sottoposto, da parte del Comune , a un intervento di ristrutturazione che lo ha portato a raggiungere la classe energetica A+, la più alta nella scala prevista nella normativa provinciale. Ciò significa che per avere il riscaldamento e l'acqua calda sanitaria saranno sufficienti non più di tre metri cubi di gas per ogni metro quadrato riscaldato, contro una media, per edifici simili, di circa 15-20. All'interno dello stabile sono oggi ospitati il centro civico di Vigo Meano (tre sale per associazione, una sala musica e una sala riunioni da 98 posti), un negozio di quartiere ed un ambulatorio medico provvisto di sala d'attesa.
(m.n.)
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa

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