I costumi tradizionali di Canazei e il sorriso dei bambini della Scuola Ladina di Fassa sono stati questa mattina il primo segno di benvenuto per la torcia dell'Universiade Trentino 2013 nel suo viaggio attraverso le località trentine che ospiteranno la grande manifestazione sportiva.
La "Genziana delle Alpi" è stata accolta nella sua prima tappa ad Alba di Canazei nello stadio del ghiaccio da una delegazione composta dalle autorità locali. Erano presenti il sindaco di Canazei Mariano Cloch, il presidente dell'Apt della Valle di Fassa Enzo Iori e il direttore dell'Apt Andrea Weiss insieme allo sport manager Renato Donati. Primi tedofori a portare la torcia all'interno dello stadio sono stati Thomas Dantone, capitano del Hockey club Fassa e già atleta dell'Universiade Torino 2007, e Diego Iori, atleta dell'Hockey club Fassa. Un sincero "in bocca al lupo" agli atleti dell'Universiade è venuto dal sindaco Mariano Cloch che ha sottolineato come la comunità locale sia onorata di accogliere un evento tanto importante dopo le positive esperienze dei mondiali di hockey gruppo B 1987, di hockey gruppo A del 1994 e Under 20 del 2008. Dopo una breve sosta nella piazza del paese (piazza Marconi) la torcia ha proseguito il suo tour incontrando Rinaldo Debertol ei bambini delle scuole elementari di Canazei.
Chiara Costazza, azzurra di sci alpino vincitrice vincitrice di una gara della Coppa del Mondo, è stata la tedofora d'eccezione che ha portato la torcia nella tappa successiva, a Pozza di Fassa. Qui la "Genziana delle Alpi" è stata accolta dal vice presidente dell'Apt Val di Fassa Fausto Lorenz, dal presidente del consorzio impianti a fune della Val di Fassa Daniele Dezulian e dal presidente della società Buffaure Christian Lorenz. Per il team dell'Universiade erano presenti anche Elisa Maccagni, venue manager, e Giorgio Deluca, oltre a Gianluca Tasin del Comitato Organizzatore dell'universiade che ha seguito tutte le tappe di oggi nelle location trentine. Sempre a Pozza di Fassa la delegazione dell'Universiade si è spostata nella piazza principale (Piaz de Comun) dove ha incontrato il sindaco Tullio Dellagiacoma. "L'occasione dell'Universiade - ha commentato Dellagiacoma - ci dà modo di mostrare a livello internazionale le potenzialità della nostra comunità nell'accoglienza di grandi manifestazioni sportive. La pista Aloch, che ospiterà le competizioni di Slalom gigante e Slalom speciale, ne è uno degli esempi più evidenti". La torcia, quindi, ha voluto rendere onore agli studenti della Scuola Ladina di Fassa che hanno lavorato alla progettazione delle medaglie dell'Universiade. "Lavorare per questa importante occasione - ha spiegato Mirella Florian, sorastant (dirigente) della Scuola Ladina di Fassa - è stato per i ragazzi motivo di orgoglio e soddisfazione. Un modo per valorizzare le competenze che stanno maturando nel loro percorso scolastico". Samantha Salvador e Diego Fanton (i ragazzi che hanno disegnato rispettivamente la medaglia e il piatto porta medaglie dell'Universiade) insieme ai loro compagni di scuola hanno accolto l'arrivo della torcia facendo la "ola".
Dai giovani della scuola ladina di Fassa alle giovani promesse del salto con gli sci: la torcia ha proseguito il suo viaggio verso Predazzo dove ha incontrato i rappresentanti dell'amministrazione comunale e dell'unione sportiva Dolomitica. Insieme al tedoforo delle Fiamme oro Diego Dellasega, atleta di salto con gli sci, erano presenti la sindaca di Predazzo Maria Bosin, l'assessora all'urbanistica Chiara Bosin, l'assessore allo sport Roberto Dezulian, Roberto Brigadoi presidente dell'Unione sportiva dolomitica Predazzo e per l'Universiade Sandro Pertile, direttore per le gare di salto. "Predazzo accoglie con entusiasmo l'universiade invernale - ha commentato la sindaca mentre posava con la torcia insieme ai giovani atleti -. Abbiamo già molta neve per garantire la perfetta riuscita della manifestazione. Ora cresce l'attesa per l'avvio dell'evento". La torcia si è, dunque, diretta verso il centro di Predazzo passando in corso Degasperi, dove ha sfilato davanti agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori riuniti dalla dirigente Candida Pizzarro. Quindi, appuntamento nella sede della Guardia di Finanza di Predazzo, dove ad attendere la torcia c'erano Stefano Murari comandante della scuola alpina, il vice comandante Fabio Mannucci e il comandante del V nucleo atleti Luca Battella, responsabile del gruppo sportivo Fiamme gialle. Per una breve sosta la torcia è stata accolta anche nella sede del centro addestramento alpino della Polizia di Stato dall'ispettore capo Graziano Bortolotti e dal primo dirigente Andrea Salmeri. Qui ad avere l'onore di portare la torcia è stato Rocco Delsante, atleta di sci alpino delle Fiamme oro e iscritto all'Universiade Trentino 2013, insieme all'ispettore capo Igor Cigolla responsabile del gruppo sportivo Fiamme oro.
Nella prima tappa pomeridiana il tour ha raggiunto il Lago di Tesero, che sarà sede delle competizioni di sci fondo, di biathlon e fondo per la combinata. Tedofora d'eccezione per questa tappa è stata Antonella Confortola, olimpionica di sci nordico e corsa in montagna della Forestale, nonché partecipante alle Universiadi 2001 e 2003. A dare il benvenuto alla "Genziana delle Alpi" è stato il sindaco di Tesero Francesco Zanon insieme alla venue manager Cistina Vellante , lo sport manager Ciro Tomasi e i rappresentanti delle società sportive locali. Un gruppo di giovani fondisti dell'unione sportiva Cornacci di Tesero e dell'associazione sportiva Cauriol di Ziano hanno percorso sugli sci tratto insieme ad Antonella Confortola provando così l'abbondante neve fresca che si sta preparando sulle piste.
Una coreografia realizzata dalle società di pattinaggio artistico Fiemme On Ice e Artistico Ghiaccio Fiemme ha accolto la torcia nello stadio del ghiaccio di Cavalese. Insieme alle pattinatrici e alle giovani leve del Nuovo Hockey Fiemme erano presenti il presidente della Comunità di Valle Raffaele Zancanella, il sindaco Silvano Welponer, il vice sindaco e assessore allo Sport, Michele Malfer, e l'assessora alla Sanità Giuseppina Vanzo. Star della tappa l'olimpionico, campione di pattinaggio di figura, Paolo Bacchini, tedoforo della tappa di Cavalese, che affronterà proprio in Trentino la sua quarta Universiade.
La torcia ha lasciato le valli di Fiemme e Fassa e ha poi proseguito il suo viaggio verso l'altopiano di Pinè, che sarà sede delle competizioni di speed skating. La torcia ha compiuto un percorso attraverso il centro di Baselga incontrando i cittadini e i bambini della scuola elementare. Erano presenti il sindaco Ugo Grisenti e il presidente del Comitato organizzatore dell'Universiade Trentino 2013 Sergio Anesi. Anesi ha ringraziato la comunità di Pinè per aver messo a disposizione la propria professionalità nella preparazione dell'evento. Il sindaco, da parte sua, ha ringraziato in particolare i volontari per il loro contributo in questa fase di preparazione della manifestazione. Tedofori in questa località sono stati l'assessore allo sport del Comune di Baselga Sandro Zenoniani, Luca Bernardi del gruppo sportivo Costalta, Nicole Milani Arcieri di Pinè, Mattia Dallatorre Artistico Pinè, Moreno Sighel di Broomball, Alberto Moser di Pinè motori, Rita Giovannini del circolo pattinatori Pinè, Nadia Mattivi dell'Hockey club Pinè e il sindaco Grisenti.
Ultima tappa di questa intensa giornata allo stadio del ghiaccio di Pergine Valsugana e quindi verso il centro storico della cittadina, dove la torcia è stata accolta dalla vice sindaca Daniela Casagrande, l'assessore allo sport Franco Demozzi, il presidente della Comunità Alta Valsugana e Bernstol Mauro Dallapiccola e dalla vice presidente della Comunità Michela Parisi. Il tedoforo, che ha fatto un giro di pista, è stato Davide Conci per l'Hockey Pergine. Presenti Sergio Anesi e il presidente Coni Giorgio Torgler. L'auspicio espresso nei vari interventi è stato che l'Universiade possa diventare un'occasione di promozione per il territorio. Sei i tedofori che hanno corso dallo stadio del ghiaccio fino alla piazza del Municipio di Pergine: Arianna Sighel e Gloria Malfatti dello Sporting Pergine, Paolo Alverà dell'Olympia Cycling, Stefano Sartori dell'equipe Running, Nicola e Michele Conci del u.c. Giorgione Abici trentino.
L'Universiade invernale Trentino 2013 si svolgerà in Trentino dall'11 al 21 dicembre. Sono attese 3.600 persone tra atleti, dirigenti e tecnici, provenienti da oltre 60 Paesi. L'evento punta a far incontrare il mondo dello sport universitario con quelli della cultura, dell'istruzione e della ricerca. Anche per questo, il 9 e il 10 dicembre a Rovereto, si terrà la conferenza internazionale interdisciplinare "University Sport: Inspiring Innovation", promossa dall'Ateneo Trentino.
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Ulteriori informazioni: www.universiadetrentino.org
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