Giovedì, 26 Luglio 2012 - 02:00 Comunicato 2297

Oggi il vicepresidente Alberto Pacher era a Roma per discutere la decisione di Trenitalia di sopprimere due coppie di treni
TAGLI DEI TRENI: SI È APERTO UN MARGINE DI TRATTATIVA

"Stiamo rientrando soddisfatti dalla riunione che si è svolta a Roma: in tempi come questi, in cui il rapporto con lo Stato è improntato, purtroppo, a una forte unilateralità, essere riusciti a riaprire i margini di confronto è stato davvero un risultato importante. Abbiamo ripristinato un metodo di rapporto corretto fra regioni, province autonome, Ministero e Trenitalia e sono stati sospesi i tagli previsti fra due giorni". Queste le parole del vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, al termine dell'incontro che si è tenuto a Roma, presieduto dall'ingegner Amedeo Fumero, capo dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla presenza di Vincenzo Soprano, amministratore delegato di Trenitalia. Presenti anche l'ing. Raffaele De Col, dirigente del Dipartimento lavori pubblici e mobilità, nonché gli amministratori della Provincia autonoma di Bolzano e delle Regioni Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta e Sardegna.-

"Rientriamo soddisfatti - ha proseguito il vicepresidente Alberto Pacher - perché si è riaperto un terreno di confronto. Siamo arrivati a questa riunione con la prospettiva di tagli lineari: secondo quanto deciso unilateralmente, infatti, fra due giorni ci sarebbe stata la soppressione di una prima coppia di treni Bolzano - Brennero e Brennero - Bolzano e quindi, in settembre, di un'altra coppia sulla tratta Brennero - Bologna, tagli imposti dal venir meno di circa 50 milioni di trasferimenti da parte dello Stato a Trenitalia".
Di fronte a questa prospettiva i referenti delle province e delle regioni hanno dato a Trenitalia tutta la propria disponibilità: "Abbiamo ribadito che siamo pronti a farci carico di queste difficoltà, ma non attraverso tagli unilaterali - ha commentato Alberto Pacher -. Vogliamo poter discutere con Trenitalia come e dove attuare le razionalizzazioni per ottenere risparmi".
Raggiunto dunque un primo risultato importante: "Trenitalia ha sospeso i tagli già decisi, che si dovevano attuare fra due giorni, inoltre è stata convocata nuovamente presso il Ministero dei Trasporti un'altra riunione, il 6 di agosto, per continuare il tavolo di confronto. Nel frattempo ho preso impegno con i colleghi della Provincia autonoma di Bolzano e delle regioni Emilia Romagna e Veneto di incontrarci prima di questa data per condividere un'impostazione univoca sui treni che ci riguardano direttamente". -