Con l’anno accademico 2017/2018 è stata introdotta la novità dei contributi per i Piani di accumulo. Gli studenti trentini - che si iscriveranno a percorsi di studi presso università, istituti universitari o istituti superiori di grado universitario e dell’Alta formazione professionale in tutto il territorio nazionale o all’estero - potranno beneficiare di un contributo a sostegno delle spese di studio. Il contributo è determinato in base ad un risparmio accumulato dalle famiglie negli anni di frequenza della scuola secondaria di secondo grado dei figli, proporzionato alla condizione economica familiare su base ISEE e al fatto se lo studente è in sede o fuori sede. In sostanza, alla famiglia viene chiesto un risparmio su più anni che, in base ai parametri fissati (reddito e sede università) la Provincia integra fino ad arrivare, nei casi più favorevoli, al raddoppio.
Prosegue il tour dell’assessora dedicato alle agevolazioni provinciali riservate alle famiglie trentine
Studi universitari, Ferrari presenta a Borgo ed Andalo i piani di accumulo
Due appuntamenti in due giorni per il tour che l’assessora all’università e alle politiche giovanili, Sara Ferrari, dedica alle famiglie trentine e ai piani di accumulo, ovvero i finanziamenti che la Provincia autonoma di Trento mette a disposizione per incentivare l’accesso alle facoltà universitarie e alla formazione post-diploma. Oggi è il turno di Borgo Valsugana (ore 20, Auditorium della Comunità Valsugana e Primiero, in piazzetta Ceschi) mentre domani sarà la volta di Andalo: l’appuntamento è per le ore 20 presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo, in piazza San Vito 1.