Il protocollo prevede, tra le altre cose, che sia valorizzato il monitoraggio promosso dal Procuratore Distrettuale Antimafia di Trento in chiave di “Osservatorio Permanente” sulla criminalità e sulle possibili infiltrazioni nel tessuto economico provinciale, coinvolgendo associazioni di categoria ed organizzazioni sindacali provinciali. La Provincia autonoma di Trento si impegna a promuovere la realizzazione di un complesso sistema integrato di controllo del territorio attraverso la mappatura, la georeferenziazione, l’implementazione e la razionalizzazione dei sistemi di videosorveglianza e lettura targhe presenti sul territorio provinciale da riconnettere con le Sale/Centrali operative delle Forze dell’Ordine, per consentire, in tempo reale, la visione ed il prelievo delle immagini, sia a scopi preventivi che di contrasto alle fenomenologie criminose. Presso il Commissariato del Governo sarà istituita una “cabina di regia” alla quale parteciperanno il Commissariato del Governo con i rappresentanti di Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri e Comando Provinciale della Guardia di Finanza e le Polizie locali di volta in volta interessate, la Provincia Autonoma di Trento con i partner di volta in volta interessati (Trentino Digitale S.p.A., Fondazione Bruno Kessler, Trentino Trasporti S.p.a.), il Consorzio dei Comuni Trentini.
Il Commissariato del Governo proseguirà inoltre il supporto al sistema informativo per la sicurezza della Provincia autonoma di Trento, costituito con legge provinciale n.8/2005.
Il Commissariato del Governo, la Provincia autonoma di Trento e il Consorzio dei Comuni Trentini si impegnano inoltre a migliorare la condivisione di informazioni a supporto dello svolgimento dei compiti istituzionali di mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica e a garanzia e tutela dei cittadini. Saranno anche promosse azioni per l'educazione alla cultura della legalità.
Il protocollo di cui oggi è stato approvato lo schema segue quello firmato il 7 dicembre 2016, che ha sancito la collaborazione tra il Commissario del Governo, la Provincia autonoma di Trento e il Consorzio dei Comuni Trentini, come modello operativo per definire una strategia condivisa di azioni concorrenti sul territorio, e quello firmato dalla Provincia Autonoma di Trento e dalla Procura della Repubblica di Trento il 25 novembre 2021 per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni criminali che interessano il territorio trentino.