Venerdì, 08 Aprile 2016 - 12:49 Comunicato 620

Su proposta dell'assessore agli enti locali Carlo Daldoss
Sicurezza a Trento: la Giunta finanzia le unità antidegrado

12 nuovi agenti per presidiare la sera le zone più sensibili

Unità anti degrado nel comune di Trento - e in futuro, se necessario, anche in altre realtà municipali - per dare una concreta risposta ai bisogni di sicurezza, lotta al degrado, promozione della civile convivenza, che i cittadini esprimono in maniera sempre più forte. Questo l'oggetto della decisione assunta oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla coesione territoriale, urbanistica ed enti locali Carlo Daldoss, che impegna la Provincia a sostenere, anche finanziariamente, un progetto sperimentale, di durata triennale, che coinvolgerà tanto gli agenti di polizia locale quanto quelli di polizia giudiziaria.
"Il progetto proposto dal Comune di Trento, e che la Provincia ha deciso di appoggiare - spiega Daldoss - punta innanzitutto alla prevenzione del degrado e alla percezione che i cittadini hanno della propria sicurezza. Negli ultimi anni il Comune ha investito molto su interventi di riqualificazione urbana, anch'essi sostenuti con convinzione dalla Provincia autonoma, recuperando e valorizzando spazi pubblici e accrescendo in generale la vivibilità della città. Ma questi interventi, pur importanti, non sono sufficienti. Dobbiamo quindi sforzarci di sperimentare strade nuove, nuovi modelli di intervento per far sì che tutti si sentano realmente sicuri quando vivono la città e liberi di utilizzarne i diversi spazi, in particolare quelli percepiti come meno 'accessibili', senza disagio né timore. Il senso di questa esperienza pilota, che potrebbe essere in futuro estesa ad altri contesti, se necessario, è questo".

Il  progetto di istituzione di un’unità anti degrado presso il corpo intercomunale di polizia locale Trento-Monte Bondone punta ad assicurare una presenza costante in alcune zone circoscritte del comune di Trento da parte di pattuglie di agenti di polizia locale in grado di intervenire in maniera determinante su quei comportamenti che, seppur non sfociando necessariamente in illeciti di natura penale, influiscono in maniera negativa sulla percezione della sicurezza, nonché sul degrado generale e sulla qualità della civile convivenza.

Tutti gli spazi urbani devono infatti risultare pienamente fruibili dalla cittadinanza, in ogni momento della giornata. La loro vivibilità, così come la coesione sociale e la sicurezza, rappresentano elementi essenziali per una buona qualità della vita e della convivenza di una comunità. La Giunta provinciale ha condiviso pertanto il progetto proposto dal Comune di Trento, che può rappresentare uno strumento utile per incidere sull’attuale situazione di alcune aree della città, che si trovano a gestire fenomeni di degrado non presenti in maniera così rilevante in altre realtà provinciali. Il finanziamento provinciale concesso al Comune sarà di  euro 901.018,96 per i primi due anni, che diventeranno in tutto 1.306.197,10 se il progetto verrà esteso anche al terzo anno.

Il progetto prevede che l’unità operativa anti degrado sia composta da 10 agenti di polizia locale, coordinati da un responsabile-ispettore. E' previsto inoltre un rafforzamento di ulteriori due unità di agenti di polizia locale del nucleo di polizia giudiziaria, per le attività di supporto.

Prima dell’approvazione definitiva del provvedimento da parte della Giunta provinciale dovrà essere acquisito il parere del Consiglio delle autonomie locali. (mp)

(mp)


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