Martedì, 02 Marzo 2021 - 10:55 Comunicato 504

La Giunta provinciale ha anche preso atto dell'andamento delle attività di servizio civile svolte nel 2020
Servizio Civile: nuove procedure di iscrizione all'albo per le organizzazioni interessate

Con un provvedimento presentato nei giorni scorsi dall’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, la Giunta provinciale ha preso atto dell'andamento del servizio civile sul nostro territorio nel corso del 2020 ed è intervenuta sulla disciplina che regola l'iscrizione delle organizzazioni che gestiscono i progetti. L’iscrizione all’albo Scup, infatti, è prevista per quelle organizzazioni che possono assicurare la realizzazione dei progetti di servizio civile in termini di efficacia e utilità formativa per i giovani partecipanti, così che l’esperienza sia realmente un momento di crescita e di miglioramento delle capacità personali.

È la stessa legge provinciale che ha istituito l’albo e ne ha reso obbligatoria l’iscrizione da parte delle organizzazioni che si dichiarino disponibili ad accogliere giovani in servizio civile. Esse devono possedere requisiti e caratteristiche ben precisi: ad oggi sono 234 le organizzazioni iscritte all'albo Scup. L'aumento del numero di enti ed organizzazioni che sono entrati a far parte del “sistema servizio civile” nel corso degli ultimi anni ha evidenziato la necessità di ridefinire i criteri di accesso, per meglio verificare l’idoneità dell'organizzazione sulla gestione del servizio civile universale provinciale: poiché sono richieste specifiche competenze e capacità operative, è necessario poter validare con cura i partecipanti al sistema. La modifica riguarda una più dettagliata definizione dei requisiti richiesti, anche sulla scorta dell'esperienza degli anni scorsi. La verifica preventiva sulla organizzazioni è elemento essenziale per garantire la qualità dell'esperienza del servizio civile e anche per evitare eventuali scorrettezze nell'utilizzo dei giovani che partecipano ai progetti.

Per quanto riguarda l'andamento del servizio civile nel corso del 2020, è sintetizzato in una relazione che la struttura provinciale dedicata deve presentare alla Giunta provinciale entro il mese di marzo: il documento illustra l'attività svolta, a fronte alle numerose situazioni di emergenza dovute alla pandemia. I progetti, anche se partiti in ritardo e con una sensibile riduzione dei partecipanti (- 40%), sono stati comunque 128, la formazione online è stata garantita e sono stati portati avanti alcuni progetti di comunicazione, come la campagna promozionale dello scorso ottobre e il rinnovamento, sia nella grafica che nei contenuti, del sito web. La gestione, inoltre, è stata completamente digitalizzata, con notevoli facilitazioni per i giovani partecipanti e per le organizzazioni.

Completa il resoconto dell’Ufficio servizio civile la relazione presentata dalla Consulta provinciale per il servizio civile universale provinciale, organo di compartecipazione alla gestione del sistema per le organizzazioni che propongono i progetti. Il documento illustra i temi trattati nelle riunioni svolte nel corso dell'anno e formula alcune proposte gestionali migliorative

(sil.me)


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