“Sono davvero molto soddisfatto – ha spiegato il presidente Segrè- del ruolo che la Fondazione Edmund Mach avrà in Human Technopole Italy 2040, il progetto strategico del dopo Expo presentato oggi dal presidente del Consiglio Matteo Renzi. In particolare la Fondazione coordinerà a Milano il Centro Agro-Food and Nutrition Genomics con il dr. Roberto Viola, che il CdA FEM ha nominato referente del progetto. Mentre a San Michele la Fondazione ospiterà due Outstation ovvero due “filiali” di HT. La prima legata alla ricerca sulla post-genomica, la seconda indirizzata alla valutazione dell’impatto economico e sociale delle innovazioni in campo agricolo e alimentare. Quest’ultima attività è il valore aggiunto che ho portato direttamente con le mie competenze scientifiche a Human Technopole e a FEM, ha aggiunto il presidente Segrè: “Credo davvero che questo progetto possa dare al Paese e al Trentino grandi prospettive di crescita e sviluppo in settori della ricerca strategica sia a livello locale che globale”.
In merito alle ricadute del progetto HT su San Michele e indirettamente sul Trentino, il Presidente Segrè ha spiegato che la filiale dedicata alla post genomica, in linea con la ricerca più avanzata di FEM, consentirà di reclutare 30 nuovi ricercatori dedicati sui fondi di HT mentre la seconda, invece, legata alla valutazione dell’impatto economico e sociale delle innovazioni, vedrà la creazione di una nuova area di ricerca da sviluppare in collaborazione con l’ateneo di Trento nell’ambito del Centro Agricoltura Ambiente Alimentazione e con l’Università di Bologna. Per questa iniziativa saranno reclutati 10 nuovi ricercatori, sempre su fondi HT.
“In totale l’investimento che ricadrà sulla Fondazione con le due Outstation si aggira attorno a 1,5 milioni di Euro, mentre il Centro di Milano “vale” circa 17 milioni di Euro” - ha concluso Segrè.