Venerdì, 22 Agosto 2025 - 15:15 Comunicato 2277

L’Osservatorio nazionale screening certifica dati di assoluta eccellenza nell’adesione al programma
Screening mammografico: Trentino al vertice nazionale

La Provincia autonoma di Trento si conferma ai vertici nazionali per l’adesione al programma di screening mammografico. I dati 2024 diffusi dall’Osservatorio nazionale screening evidenziano infatti una partecipazione e una capacità di invito allo screening che si distinguono a livello nazionale. L’adesione nella fascia 50-69 anni, considerata quella «standard» dai Livelli essenziali di assistenza (Lea), è pari all’82.7% delle donne invitate, contro una media nazionale che si ferma al 53.8%. Numeri che confermano, al pari degli anni scorsi, la nostra Provincia la più virtuosa del Paese per l’adesione allo screening mammografico.
Screening mammografico [ Ufficio comunicazione Apss ]

L’impegno non si ferma qui, perché Trento ha scelto di estendere l’offerta anche alle donne fra i 70 e i 74 anni, fascia non obbligatoria a livello nazionale, e in questo gruppo l’estensione dell’invito ha raggiunto addirittura il 120,2%, più del doppio della media italiana (51,3%). Un dato che evidenzia una strategia proattiva e lungimirante nel garantire l’accesso alla prevenzione anche nelle età più avanzate.

Gli ottimi risultati ottenuti dalla nostra Provincia contribuiscono al miglioramento della copertura complessiva degli screening mammografici a livello nazionale, che nel 2024 ha toccato il  50%, considerata la soglia minima di efficacia.

«Questi risultati – ha evidenziato il direttore generale Antonio Ferro – sono il frutto sia della professionalità e dell’impegno costante del nostro personale sanitario sia della grande sensibilità delle cittadine trentine, sempre più consapevoli di quanto siano strategiche la prevenzione e la diagnosi precoce. Il nostro impegno è continuare a garantire servizi di prevenzione di altissima qualità, a beneficio della salute di tutta la comunità».

«Questi dati ci dicono qualcosa di molto importante: le donne trentine hanno scelto di prendersi cura di sé, dimostrando consapevolezza e responsabilità verso la propria salute e verso le loro famiglie. L’adesione così alta allo screening mammografico non è solo una statistica, ma il segno di una comunità che crede nella prevenzione e che si fida del proprio sistema sanitario. Sapere che la nostra Provincia si colloca ai vertici nazionali per partecipazione ci incoraggia a proseguire con determinazione nella promozione della prevenzione, che resta il primo e più efficace strumento di tutela della salute», così l’assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina

I dati completi sono disponibili sul sito dell’Osservatorio nazionale screening.

(vt)


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