Domenica, 27 Settembre 2015 - 02:00 Comunicato 2369

Soddisfazione dell'assessore Dallapiccola per un incontro che apre la fase finale della definizione dei bandi sul Psr
SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE: NUOVE DECISIONI DOPO LA RIUNIONE DELLO STAFF DELL'ASSESSORATO CON I SINDACATI AGRICOLI

Nuova riunione, alla presenza dell'assessore competente Michele Dallapiccola, dello staff dell'assessorato con i sindacato agricoli durante la quale sono stati analizzati i criteri di selezione delle Operazioni del Programma di Sviluppo Rurale-Psr 2014/2020, indirizzate fondamentalmente allo sviluppo della redditività delle aziende agricole ed al miglioramento della loro competitività. Sono stati analizzati in dettaglio inoltre i criteri per favorire l'insediamento dei giovani agricoltori, adeguatamente qualificati. In particolare, le Misure ed Operazioni del Programma coinvolte sono state quelle relative agli investimenti nelle aziende agricole, agli aiuti all'avviamento di imprese per i giovani agricoltori, agli investimenti per la diversificazione relativi all'utilizzo di fonti di energia rinnovabile.-

I criteri, condivisi inizialmente nei principi, da parte dei componenti del Comitato di Sorveglianza del Programma, lo scorso 15 settembre, in presenza anche dei referenti della Commissione Europea e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, sono ora stati "pesati" nei relativi punteggi.
I punteggi costituiranno parte integrante dei futuri bandi di attuazione del Piano di sviluppo rurale 2014/2020, che vedranno la luce nel corso dei prossimi mesi.
Per quanto riguarda l'Operazione 4.1.1 - Investimenti nelle aziende agricole, in risposta alle richieste del mondo agricolo ed in coerenza con la politica europea di sviluppo rurale e con l'Accordo di Partenariato Nazionale è stata prevista una priorità nell'accesso ai finanziamenti ai giovani insediati in agricoltura. E' stata inoltre prestata attenzione agli investimenti innovativi, rispettosi dell'ambiente e in grado di garantire la tutela della risorsa idrica.
Per quanto riguarda l'Operazione 6.1.1 - Aiuti all'avviamento di imprese per i giovani agricoltori, sempre in sintonia con quanto chiesto dal settore, si è cercato di mantenere l'impostazione ampiamente collaudata nelle precedenti programmazioni. In tale Operazione viene data priorità nella fascia di età 18/40, ai soggetti più giovani ed a quelli con professionalità più alta.
Nell'ambito dell'Operazione 6.4.1 - Investimenti per la diversificazione relativi all'utilizzo di fonti di energia rinnovabile i criteri di selezione daranno priorità agli investimenti in grado di diversificare maggiormente le attività dell'impresa agricola ed aumentare i posti di lavoro anche ottimizzando la manodopera aziendale.
Su tutte e tre le Operazioni, il Servizio Agricoltura della Provincia ha posto risalto, con l'attribuzione di punteggi interessanti, al metodo di produzione biologico, in risposta alla crescente domanda di "ambiente" e nella declinazione delle priorità settoriali, e al comparto zootecnico della montagna, in quanto tali imprese che gestiscono gran parte del territorio trentino, con l'uscita dal regime delle quote latte devono assolutamente recuperare competitività nei confronti dei concorrenti di pianura.
L'assessore Dallapiccola si è detto soddisfatto dell'incontro. "Questo momento tecnico - ha detto - apre la fase finale della definizione dei bandi sul Psr e tutto si chiuderà entro fine anno. Nel frattempo attraverso i fondi per il nuovo Psr già operativo stiamo pagando premi annuali relativi alla zootecnia 2014, sfalcio alpeggio e compensativa in saldo e acconto. Questa fase si concluderà entro le prossime settimane".
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