Oggi pomeriggio la visita dell'assessore Marta Dalmaso alla mostra e il saluto agli operatori presenti

SUCCESSO DELL'INIZIATIVA AL CENTRO MILLEVOCI SULL'INTEGRAZIONE INTERCULTURALE

"Sono qui innanzitutto per visitare la mostra molto ricca di materiali e prodotti sull'integrazione interculturale nella scuola – ha dichiarato l'assessore Marta Dalmaso nella sala gremita di partecipanti a conclusione dell'intervento dell'esperta Giovanna Cipollari sul curricolo scolastico in chiave interculturale -, ma in questo breve saluto voglio esprimere il mio apprezzamento per l'iniziativa del Centro Millevoci su un tema che coinvolge tutta la realtà territoriale e non solo la scuola, come quello dell'integrazione degli studenti stranieri nella scuola e della crescita culturale che la loro presenza offre a tutti i nostri ragazzi. La conferma dell'impegno dell'Amministrazione provinciale in questo settore viene anche da recenti atti, come quelli approvati dalla Giunta Provinciale con le Nuove Linee Guida proprio per l'integrazione degli stranieri nella scuola e, principalmente con il rinnovo del Protocollo di intesa per il funzionamento del Centro di documentazione e laboratorio per un'educazione interculturale denominato Millevoci, approvato con delibera della Giunta provinciale venerdì 20 aprile 2012."
E proprio al rinnovo di questo Protocollo si lega l'iniziativa della Mostra/Convegno del Centro interculturale Millevoci "Incontri di parole e di persone nella scuola di oggi e di domani", sui temi dell'educazione interculturale e alla cittadinanza, promossa con la collaborazione con tutti gli enti che operano nel settore nelle giornate del 2-3-4 maggio 2012 presso la sede del Centro. Mostra aperta a tutti, visitata già da diverse scolaresche giunte anche da fuori città (altre prenotazioni sono in calendario per domani), incontri e dibattiti con autori ed esperti nazionali. Nella giornata odierna si sono visti anche alcuni giovani del servizio civile, studenti universitari e neolaureati che hanno frequentato o tuttora frequentano master sulla interculturalità, insegnanti, educatori, amministratori periferici a titolo personale e cittadini comunque interessati al tema.
"Finalità della mostra/convegno", ha dichiarato Laura Bampi, referente del settore per il Dipartimento della Conoscenza e per il centro Millevoci, "è quella di pensare a nuove modalità di convivenza, che prevedano il dialogo interculturale e lo sviluppo di una cittadinanza democratica. La scuola, come luogo privilegiato di educazione e crescita, è il terreno ideale per sperimentare forme di cittadinanza e di inclusione."
Accanto all'esposizione bibliografica permanente nell'ambito dell'educazione interculturale e alla cittadinanza, momenti seminariali con alcuni esperti: Vinicio Ongini sul tema dello "Scaffale interculturale" e Lorenzo Luatti con una riflessione dal titolo "Ri-scoprire l'interculturalità nella narrativa per bambini e ragazzi. Una visione ampia oltre gli schemi noti" e Giovanna Cipollari, che ha illustrato le possibili revisioni del curriculum scolastico in chiave interculturale.
Sempre nel pomeriggio odierno è stato presentato un catalogo delle offerte formative per il prossimo anno scolastico, allo scopo di progettare interventi di educazione alla cittadinanza e all'interculturalità. I percorsi sono stati ideati da vari organismi o istituzioni del territorio e presentati dai referenti di tali realtà: Forum trentino per la pace e i diritti umani, CINFORMI (con Centro Astalli e ATAS Onlus), IPRASE, Università di Trento e il Centro Millevoci, che ha collaborato con Gioco degli Specchi, ACCRI e CVM, Museo delle Scienze, Agenzia delle Entrate.
La biblioteca del Comune di Trento ha prestato molti libri per la mostra..
È stato inoltre presentato dal Centro di formazione insegnanti di Rovereto un corso di formazione per docenti su "Cittadinanza e intercultura". (m.c.) -