Lo sport universitario può essere fonte di ispirazione per l'innovazione e motore del progresso scientifico e tecnologico in vari ambiti. È attorno a questa idea di sport, come elemento aggregante e stimolante anche per la ricerca, che sta prendendo vita uno degli appuntamenti chiave collegati all'Universiade invernale 2013, l'evento sportivo e universitario che l'Italia ospiterà, sulle nevi del Trentino dall'11 al 21 dicembre prossimi. Sarà proprio alla vigilia della cerimonia di apertura dell'Universiade, dal 9 al 10 dicembre 2013 che a Rovereto si terrà, infatti, la conferenza internazionale "University Sport: Inspiring Innovation" per riflettere sulle relazioni che possono svilupparsi tra sport e ricerca e sulle sfide dell'innovazione sociale e tecnologica dei prossimi dieci anni a livello globale. La conferenza si articolerà in sessioni plenarie e sessioni parallele con workshop e interventi curati da relatori di rilievo internazionale. Attesi per l'occasione ricercatori di discipline diverse, policy makers e amministratori, rappresentanti di governi e istituzioni di alta formazione da tutto il mondo, imprenditori, studenti e, dal mondo sportivo, atleti, allenatori e responsabili tecnici. Nel corso della conferenza è prevista anche la firma di una dichiarazione formale: un manifesto a sostegno dello sport universitario come fonte di ispirazione per l'innovazione nell'alta formazione e nella ricerca, che sarà siglato dai rettori e dai rappresentanti di università e centri di ricerca di tutto il mondo. Per dare ancora più forza al messaggio, i responsabili scientifici del congresso biennale su "Mountain, Sport & Health. Updating study and research from laboratory to field" (promosso dal CeRiSM - Research Center Sport Mountain Health) hanno deciso di far coincidere le date dell'edizione del 2013 con quelle della conferenza internazionale dell'Universiade Trentino 2013, permettendo in tal modo di creare sinergia tra i due eventi e raggiungere una platea ancora più vasta. Il tema "Sport universitario e innovazione" si inserisce nella linea indicata da Horizon 2020, il nuovo programma europeo di finanziamento per il periodo 2014-2020 in cui l'innovazione gioca un ruolo chiave per promuovere lo sviluppo economico, creare opportunità di impiego e supportare nuove forme di governo e di amministrazione più efficienti e trasparenti. Nel corso della conferenza internazionale che si terrà in Trentino, il ruolo dello sport nell'innovazione sarà affrontato partendo da punti di vista diversi. Si parlerà, infatti, dello sport come terreno di sperimentazione e banco di prova per la ricerca scientifica, nonché ispiratore di innovazione e trasferimento tecnologico, aiutando i ricercatori di discipline diverse (come computer science, ingegneria, matematica, fisica, psicologia, medicina, giurisprudenza) a trasformare le loro invenzioni in progetti di sviluppo che attirino investimenti. Lo sport sarà anche analizzato come strumento educativo, come volano per introdurre metodologie didattiche sperimentali nel sistema accademico, facendo leva su quei valori forti, come il senso di identità e la motivazione personale, che da sempre fanno parte del mondo della competizione sportiva. L'analisi porterà infine ad esaminare le potenzialità dello sport come possibilità di sbocco occupazionale per i giovani, oltre che ambito in cui sviluppare le competenze, l'esperienza e l'abitudine alla mobilità acquisita nel corso degli studi universitari. -
In occasione dell'Universiade invernale di dicembre
SPORT E RICERCA UNIVERSITARIA: LA SFIDA TRENTINA ISPIRA INNOVAZIONE
Dal 9 al 10 dicembre 2013 a Rovereto una conferenza internazionale sullo sport come fonte di ispirazione per la ricerca anticipa l'avvio dell'Universiade invernale. Obiettivi: proporre lo sport come ispiratore di innovazione e ricerca, come strumento per migliorare l'efficacia educativa e come volano per creare sviluppo e occupazione.-