Giovedì, 26 Gennaio 2012 - 02:00 Comunicato 173

Lo garantisce il presidente Dellai, secondo il quale questa esperienza formativa è un investimento per la comunità
SERVIZIO CIVILE: I PROBLEMI SARANNO QUANTO PRIMA RISOLTI IN MODO DEFINITIVO

Con riferimento ad un articolo apparso sul quotidiano "Trentino" dal titolo "Servizio civile, partenze congelate", il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai intende comunicare ai giovani e agli enti coinvolti che la questione relativa al Servizio Civile Nazionale e le criticità recentemente emerse sono oggetto di attenzione da parte della Provincia, che si sta adoperando per trovare le opportune soluzioni. La situazione peraltro, a livello nazionale, rimane fluida: oggi pomeriggio è comparso un annuncio sul sito dell'Ufficio nazionale del Servizio civile che conferma l'avvio al servizio dei volontari già selezionati.-

La partecipazione dei giovani alla vita della comunità e la loro disponibilità a condividere un'importante esperienza di formazione e di "cittadinanza attiva" qual è il Servizio Civile, sono considerati dalla Provincia autonoma di Trento un investimento per la crescita della comunità e per la costruzione di una realtà sociale concretamente solidale. In questa prospettiva il presidente Dellai fa presente che a breve, presenterà alla Giunta provinciale un'ipotesi di intervento risolutivo, attualmente allo studio delle strutture competenti.
Nel frattempo, a livello nazionale la situazione continua a mutare: il nuovo avviso dell'Ufficio nazionale per il Servizio civile, riguardante l'attivazione dei progetti-bandi settembre 2011, è visibile qui. -