Martedì, 21 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1380

Oggi a Trento premiati i migliori progetti delle scuole alla presenza dell'assessore Marta Dalmaso
SCUOLA E INDUSTRIA LAVORANO IN PARTNERSHIP CON IL PROGETTO "TU SEI"

Nella sala di rappresentanza della Regione gremita dai giovani partecipanti all'evento conclusivo del progetto "Tu sei", realizzato grazie alla collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento e Confindustria Trento, sono state premiate oggi le iniziative di eccellenza delle scuole in partnership con le aziende del territorio. L'assessore all'istruzione e sport Marta Dalmaso ha espresso anche a nome del presidente Pacher compiacimento e apprezzamento per questa iniziativa, giunta alla quinta edizione, che avvicina scuola e industria incrementando forme attive di collaborazione tra le due realtà. Presente Marcello Lunelli, responsabile del progetto e membro della giunta esecutiva di Confindustria Trento e il dirigente industriale italo francese Jean-Luc di Paola-Galloni, che ha portato la sua esperienza internazionale alla platea di giovani trentini. Moderatrice della cerimonia Silvia Bruno di Confindustria Trento.-

"L'evento di oggi mette in evidenza l'importanza di costruire ponti conoscitivi, che stanno crescendo e si stanno incrementando anno dopo anno" ha detto l'assessore Marta Dalmaso, evidenziando i numeri di questa esperienza che nell'anno scolastico 2012/2013 ha visto 24 progetti presentati (di cui 9 biennali), 20 scuole partecipanti e altrettante aziende coinvolte, per un totale di 600 studenti, provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia. "Occorre una più stretta collaborazione con una più ampia gamma di soggetti" ha proseguito la Dalmaso, evidenziando come la riforma del sistema scolastico nazionale e provinciale ha ridefinito le competenze che si richiedono oggi ai giovani, obiettivi fondamentali, che si possono raggiungere attraverso la didattica laboratoriale e il problem solving. "Stage e tirocini sono strumenti didattici irrinunciabili per completare la formazione" ha aggiunto l'assessore Dalmaso evidenziando che anche le imprese sono chiamate ad assumere nuovi compiti rispetto all'ambiente in cui operano. Ha poi rilevato la grande importanza della formazione non formale e dell'apprendimento permanente, un tema oggetto di un disegno di legge che si sta portando avanti in Consiglio provinciale. "I giovani devono essere imprenditori del proprio progetto di apprendimento: la Provincia punta sulla realizzazione del capitale umano e imprenditoriale, obiettivi che sono anche quelli di Europa 2020 e Italia 2020". Marta Dalmaso ha poi rivolto i complimenti per il lavoro svolto alle scuole, alle imprese e al gruppo di lavoro del dipartimento della conoscenza. A proposito del video che è stato proiettato in apertura della mattinata, "Trentino: la piccola terra dai grandi numeri", che ha mostrato come da un territorio di confine il Trentino è giunto ad un sistema tra i più avanzati in Europa per crescita e benessere, l'assessore ha portato all'attenzione di tutti che esiste un'appartenenza ad una storia e ad un patrimonio dell'autonomia trentina, che richiama soprattutto ad una responsabilità. "Un patrimonio che è nelle nostre mani come un prestito, che i nostri giovani potranno far vivere e crescere" ha concluso l'assessore Dalmaso "il Trentino si aspetta questo da voi giovani e anche che guardiate all'Europa con sempre più grande apertura".
Marcello Lunelli ha evidenziato nel suo intervento una parola chiave: innovazione, il concetto su cui le aziende oggi devono fondarsi. "Il futuro del nostro territorio è soprattutto nelle mani di chi collaborerà con noi. Le aziende sono una risorsa, non una minaccia. Mettersi in gioco, farsi conoscere è una scelta culturale per le aziende" ha poi aggiunto Lunelli: "l'industria è motore di conoscenza, ricchezza e innovazione e le persone dovranno sempre di più essere disponibili ad adattarsi in tempi brevi alle diverse situazioni, perché questo ci chiede il mercato per il futuro". Lunelli ha poi ricordato che "Tu sei" vuol dire essere protagonista, per quello che i giovani hanno saputo creare, per l'impegno e le capacità che sono state messe nei progetti da parte di tutti, dirigenti, insegnanti e studenti. Daniela Carlini, responsabile dell'ufficio istruzione, formazione professionale e alta formazione ha osservato che l'aspetto interessante di questa esperienza è legare in maniera reale ambiti disciplinari diversi attraverso i progetti, che valorizzano le capacità dei ragazzi e degli insegnanti con ricadute concrete, dove il ragionare per competenze diventa praticabile. "Le buone pratiche nella scuola ci sono e devono essere diffuse e questi sono momenti di sfida che servono a far emergere i propri talenti e ad una crescita complessiva del sistema scolastico e delle imprese" ha concluso. Jean-Luc di Paola-Galloni, dirigente industriale e figlio di emigrati trentini in Francia, ha condiviso e restituito la propria esperienza internazionale. Dirigente di una grande multinazionale con 72mila dipendenti in 29 paesi del mondo, ha parlato di come la cultura del lavoro parte dai primissimi anni di vita. "Quello che è importante è vedere le difficoltà all'interno dei percorsi di formazione e di vita e trovare il modo di andare oltre gli ostacoli" ha detto "Considero geniale l'idea di associare la cultura della scuola e dell'industria. Tra tutte le definizioni ce n'è una più importante di tutte: tu sei globale. Siamo tutti cittadini del mondo e il progetto di educazione va ben oltre che scegliere il posto, bisogna accettare i rischi di una certa precarietà e diminuirla con uno sforzo e una educazione permanente. Voi partite con grandissimi vantaggi" ha detto ai ragazzi trentini "spalancatevi al mondo e non abbiate paura di fare esperienze".
Dopo gli interventi sono stati presentati i progetti dai ragazzi e premiate le migliori esperienze realizzate in collaborazione con le varie aziende dalle scuole, che hanno potuto scegliere tra 6 diverse proposte di partnership.(sm)

Questi i progetti che hanno avuto un riconoscimento:
Per gli Istituti Comprensivi
Istituto Comprensivo Trento 5, Bresadola, in collaborazione con SEPR Italia Spa: con il progetto "Il mondo del lavoro". I ragazzi sono stati preparati alla visita aziendale intesa come momento educativo "forte" e hanno interpretato perfettamente lo spirito della visita aziendale con ricerca e produzione materiali post visita. Vincitore per gli Istituti Comprensivi, che partecipavano quest'anno per la prima volta.

Menzione di merito per l'Istituto Comprensivo Tione, in collaborazione con Girardini Srl
Premio per la continuità, la partecipazione e per aver attivato un format che è diventato modello di riferimento e long-good-practice.

Per gli istituti superiori
Scuola Arte Pozza di Fassa, in collaborazione con Sanae Beauty.
Progetto "La SPA nelle Dolomiti". Per aver interpretato in modo eccellente la metodologia del Design Thinking, ovvero didattica per progettazione di prodotti reali che migliorino ambienti e oggetti. Gli studenti hanno ideato e prodotto loghi aziendali e nuovi modelli di sauna.
Istituto di Istruzione Tambosi-Battisti, in collaborazione con Segata carni Spa
Progetto biennale di significativa complessità ed articolazione, che spazia da contenuti tecnico-specialistici a contenuti di comunicazione. Eccellenti gli strumenti di presentazione, che forniscono chiara evidenza di concreto e costante impegno sia a livello individuale che di team.

Per gli istituti professionali
CFP Istituto Pavoniano per le Arti Grafiche – Artigianelli Trento, in collaborazione con Casa editrice e centro studi Erickson
Per aver ideato e prodotto una proposta grafica integrata di tipo editoriale, per una collana di pubblicazioni della casa editrice partner. Il progetto evidenzia il possesso da parte degli studenti di elevate competenze tecnico professionali e creatività finalizzata al risultato prefissato.

Interviste, videoservizio e immagini Ufficio Stampa PAT
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