Giovedì, 12 Febbraio 2015 - 02:00 Comunicato 324

Rossi:"Grazie per il vostro saper essere parte della comunità"
SCUOLA ALPINA DI PREDAZZO E CENTRO ADDESTRAMENTO DI MOENA: VISITA DI ROSSI, DALDOSS E DALLAPICCOLA

E' iniziato da Predazzo, alla Scuola alpina della Guardia di Finanza e subito dopo da Moena, con la visita al Centro di addestramento della Polizia di Stato il tour del presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi nella Valli di Fiemme e Fassa. "Conosciamo la grande storia e la qualità delle attività che garantite - ha detto Rossi che era accompagnato dagli assessori Michele Dallapiccola e Carlo Daldoss - e la nostra presenza qui serve anzitutto per dirvi grazie e per rilanciare la collaborazione, nella convinzione che le istituzioni che rappresentiamo devono essere capaci di dare risposte sempre più qualificate alle aspettative dei nostri concittadini". "Grazie - ha aggiunto infine il presidente - per il vostro saper essere parte integrante della comunità in cui vivete. Grazie per la passione e lo spirito che ci mettete, in sintonia con le migliori espressioni del nostro volontariato".-

Formazione, addestramento da un lato ma anche sicurezza, sport e collaborazione con le numerose associazioni ed enti che caratterizzano le nostre comunità: ecco gli ingredienti che accomunano i due centri oggetto della visita dei rappresentanti del Governo provinciale.
La Scuola alpina della Guardia di Finanza ha una storia antica, come ha ricordato il suo responsabile, colonnello Stefano Murari: il nucleo storico di Predazzo è stato costruito dagli austriaci nel 1914 e ad esso si affianca la sede del Passo Rolle. Nei suoi oltre 60 anni di storia (è la scuola alpina più antica al mondo) ha formato oltre sessantamila finanzieri. Negli anni si sono formate importanti "specialità" come il Gruppo sciatori Fiamme Gialle (1925, poi passato nel 2003 al Centro sportivo) o il SAGF (Servizio di soccorso alpino della Guardia di Finanza.
I suoi compiti vanno dall'addestramento e formazione dei neo finanzieri a quello specialistico per ambiente alpestre (soccorso alpino, cinofilo, soccorso per valanghe ecc). Ma col tempo sono nate importanti collaborazioni con enti e realtà associative, come ricordano i servizi di assistenza per persone disabili (la scuola è socio fondatore di Sportabili onlus) o l'ospitalità offerta a squadre sportive affiliate al Coni o altri progetti dedicati ai giovani (Estate Dolo…Mitica è Inverno Dolo...Mitico) nonché la collaborazione prestata in occasione di prestigiose competizioni come la Marcialonga, le Universiadi, i Mondiali Junior e Under 23 o il Tour de Ski.
Nata nel 1948 a San Candido per controllare le frontiere, la Scuola Alpina delle Guardie di pubblica sicurezza si trasferisce a Moena nel 1952 prendendo poi, nel 1981, il nome di Centro addestramento alpino della Polizia di Stato. Qui si svolgono corsi per esperto in manovre di corda, alpinista, sci alpinista, operatore servizio piste e scorta sugli sci, tutte attività che spesso sono richieste da Polizie di altri Stati. Non mancano le collaborazioni con la Provincia, ad esempio per i corsi di sicurezza rivolti ad operatori provinciali e agenti forestali, ma anche con enti e associazioni di disabili visivi e motori.
Il Centro organizza, tra l'altro, il servizio di sicurezza e soccorso in montagna con 230 operatori presenti in 56 stazioni italiane, con una particolare presenza in Trentino dove si contano 16 pattuglie per un totale di 77 operatori. Rende l'idea dell'importanza di questo servizio, il bilancio dell'ultima stagione che parla di 14.807 interventi cinque dei quali per arresti cardiaci che si sono risolti positivamente grazie all'immediato soccorso (fibrillatori). Da ricordare infine l'attività della Squadra cinofila (5 unità) che collabora con il 118 sul fronte del soccorso alpino e ricerca persone. Alla presentazione di oggi, da parte del direttore Vittorio Zamparelli, presente tra gli altri anche Maurizio Auriemma (che ha retto il centro in attesa della nomina del nuovo direttore), erano presenti molti giovani, a testimoniare il costante lavoro del Gruppo sportivo Fiamme Oro settore sport invernali, uno dei fiori all'occhiello della struttura.
Foto servizio e filmato a cura dell'Ufficio stampa -



Immagini